Vacanze estive, ogni anno la stessa storia… Mare o montagna? Per alcuni questa domanda sarà fonte di indecisione, per altri la risposta è netta: nel mio caso #TeamMontagna! Amo la montagna, anche se devo dire di aver scoperto questa passione abbastanza tardi, o comunque in età adulta.
Forse perché, avendo vissuto la maggior parte della mia vita in una cittadina di mare, non avevo poi molte occasioni di andare in montagna e sceglievo sempre l’opzione a portata di mano. Poi, crescendo, e sopratutto avendo modo di spostarmi autonomamente con la macchina, ho scoperto la bellezza della natura ad alta quota e me ne sono innamorata.
Per questo sono stata davvero felice davanti alla proposta di trascorrere un weekend in Valtellina a metà luglio: non ci ero mai stata, ma la bellezza dei paesaggi parlava da sola e non vedevo l’ora di scoprirli di persona! Così, stabiliti i giorni e le tappe, sono partita alla volta di una breve ma intensa esperienza in questi territori.
Oggi vi racconto del mio weekend in montagna in Valtellina, che è stato ricchissimo di attività alla scoperta delle tradizioni locali tra arte, natura, vino e cibo.
Cosa vedere in Valtellina in un weekend
Il mio weekend in Valtellina ha avuto inizio dalla stazione di Sondrio, dove sono arrivata col treno: da lì io e Virginia abbiamo ritirato la macchina a noleggio e ci siamo messe in movimento verso la prima tappa del programma.
Lavanda di Valtellina
Ad aspettarci, infatti, c’era la visita all’azienda Lavanda di Valtellina, un’azienda agricola biologica per la coltivazione di Lavanda Officinale. Non immaginatevi campi di lavanda come in Provenza: si tratta di una varietà differente e la coltivazione biologica fa sì che anche l’aspetto dei campi sia più autenticamente rurale. Ma la lavanda di Valtellina non ha nulla da invidiare alla cugina francese e un profumo intensissimo si spandeva ovunque riempiendo l’aria di un’intensa fragranza floreale.
In azienda abbiamo avuto modo di fare un giro esplorativo per i campi e scoprire tutti i prodotti realizzati con i fiori e l’estratto di lavanda: conserve, saponi, profumi, biscotti, oli essenziali e tantissimi altri prodotti che potete acquistare direttamente in loco o in uno dei tanti mercatini a cui partecipano i proprietari dell’azienda.
Prima di rientrare in albergo abbiamo fatto qualche piccola deviazione cercando “cosa vedere in Valtellina” e abbiamo approfittato dell’ultima oretta di luce prima del tramonto per ammirare due bei punti panoramici visitando Castel Grumello e la Chiesa di San Fedele a Poggiridenti.
Da lì, infine, ci siamo dirette presso l’hotel in cui avremmo alloggiato per un paio di notti, il Wine Hotel Retici Balzi a Poggiridenti. Sotto l’hotel c’è il bellissimo ristorante “Il Poggio” con vista mozzafiato sulla valle, presso cui abbiamo gustato una cena a base di piatti e prodotti tipici della tradizione Valtellinese, il tutto accompagnato da una selezione di vini locali.
Vini Valtellina
Dopo una dormita rigenerante, l’indomani mattina ci siamo messe in sella a un’ebike per un’escursione sulla via dei Terrazzamenti e sul sentiero Valtellina, un percorso che ci ha portato alla scoperta dei vigneti locali in cui si producono alcuni pregiati vini.
La nostra escursione con Bike Bernina si è conclusa con l’arrivo presso Cantina Nera, dove ci aspettava una degustazione di vini della Valtellina e un piccolo aperitivo a base di prodotti locali.
Alpaca Valtellina
Pranzo veloce e poi siamo subito ripartite alla volta dell’attività seguente: la visita presso l’azienda agricola “La bella Vita Alpaca“. Qui abbiamo potuto trascorrere del tempo con gli animali dell’azienda: non solo alpaca ma anche cavalli, caprette, gatti, galline.
Un’ampia tenuta immersa nella pace e nel verde delle montagne, dove si organizzano anche campi estivi per bambini di varie età con proposte di attività a contato con la natura e gli animali.
Una bellissima esperienza in cui ho potuto conoscere da vicino degli animali dolcissimi e intelligenti come gli alpaca, che si sono lasciati accarezzare e guidare in un percorso agilità fatto di varie prove da superare insieme.
Se vi state chiedendo cosa vedere in Valtellina, direi che questa esperienza merita di entrare a pieno titolo nel vostro programma!
Eventi Valtellina: Scarpatetti Arte
La nostra giornata però non era ancora finita: cambio in hotel e via verso Sondrio, dove in serata ci aspettava un evento locale molto sentito, Scarpatetti Arte, giunto quest’anno alla sua XXI edizione.
Il centro storico di Sondrio si è colorato di dipinti, fotografie, disegni e manufatti artistici di vario tipo, e poi musica a ogni angolo tra artisti di strada di vario tipo. Uno degli eventi in Valtellina più noti e che ha lo scopo di dare vivibilità e visibilità culturale a un angolo di città bellissimo e poco conosciuto, che si svolge totalmente all’aria aperta e che ha visto nel corso degli anni la collaborazione tra artisti locali e le amministrazioni che si sono succedute.
Un modo di fare cultura genuino e disinteressato, che punta tanto alla valorizzazione delle opere esposte che dei luoghi in cui le si espone.
Laghi Valtellina: Lago Palù
Dopo questa serata allegra e movimentata, siamo tornate in albergo per riposarci in vista delle attività del giorno seguente. La mattina del terzo giorno è stata all’insegna del trekking e della natura: ci siamo spostate nella località di Chiesa in Valmalenco dove con la funivia siamo salite di quota e abbiamo visitato il Lago Palù, raggiungibile con 15-20 minuti di camminata dal punto di arrivo.
Se mi chiedete cosa vedere in Valtellina, vi risponderò che questa tappa non deve assolutamente mancare. La bellezza del lago e della natura che lo circonda ci hanno fatto innamorare di queste montagne e sicuramente è un’attività che avrebbe richiesto maggiore calma per poter essere goduta fino in fondo: l’ideale è rilassarsi sulle rive del lago, prendere il sole, leggere un buon libro e magari sfidare il freddo dell’acqua per un bagno rinfrescante.
Per il pranzo, poi, basta salire nel vicino Rifugio Palù, dove gustare dell’ottima polenta da accompagnare con carne o formaggio bevendo un’ottima birra locale. Non possono mancare anche i dolci fatti in casa come l’ottima torta di mele e un distillato artigianale alle erbe a fine pasto.
Valtellina sport: Gola Up
Finito il pranzo, ci siamo messe di nuovo in macchina per la tappa seguente a Lanzada, località Campo Franscia: si trattava di Gola Up, un percorso alpinistico all’interno della gola naturale scavata dal torrente Scerscen nel corso dei millenni.
Il percorso, in un ambiente bellissimo, inizia con una calata in corda doppia da 40 metri da un masso ciclopico; prosegue lungo corde fisse, zip-line e brevi tratti da percorrere a piedi o in arrampicata e infine termina lungo il greto del torrente, nei pressi di una briglia dalla quale di torna sul sentiero d’accesso.
Noi abbiamo fatto l’esperienza accompagnate da una guida alpina, ma i più esperti possono procedere anche in modo indipendente.
Spa Valtellina
Stanche per la giornata adrenalina e piuttosto impegnativa dal punto di vista fisico, la sera siamo rientrate nell’Hotel Tremoggia per la nostra ultima notte in Valtellina. La cena presso il ristorante dell’hotel a base di prodotti tipici ci ha ristorate e la mattina seguente, appena sveglie, ci siamo rilassate nella spa dell’hotel che è dotata di vasca idromassaggio, sauna, bagno turco e area relax.
Scarpe Valtellina: i Pedü
Di nuovo in macchina, siamo infine rientrate a Sondrio per la nostra ultima mattina. Il programma prevedeva l’incontro con i ragazzi di “Pedü“, un giovane brand di calzature legate alla tradizione valtellinese (e della Valmalenco in particolare). I fondatori hanno rintracciato quattro signore del posto che ancora realizzavano i pedü tradizionali e hanno proposto loro di condividere i segreti di questa antica usanza popolare. Dall’incontro tra l’esperienza e la tradizione, la ricerca dei materiali e le tecniche di cucitura moderne, nascono delle calzature rinnovate ma sempre nel rispetto dell’essenza originale. Scarpe alla moda, comode, sostenibili, cucite a mano, in tessuto naturale, senza l’uso di colla e con una storia da raccontare: tutto questo è Pedü!
Arrivate a questo punto il nostro weekend in Valtellina giungeva al termine: abbiamo riconsegnato la macchina e ci siamo rimesse in viaggio verso casa, con tante bellissime esperienze da raccontare, da ricordare e da condividere. Le cose da vedere in Valtellina sono sicuramente tantissime e sarebbe servito molto più tempo, ma questo piccolo assaggio è stato più che sufficiente a farci innamorare di questi bellissimi territori.
Piatti Tipici Valtellina
I piatti tipici della Valtellina sono, ovviamente, piatti della cucina montana: per cui troverete molta carne, formaggi, polenta, insaccati, pasta fatta in casa e vini rossi piuttosto corposi.
Valtellina Cosa Mangiare
Non potete trascorrere un weekend in Valtellina senza assaggiare questi piatti tipici:
- i pizzoccheri della Valtellina: sono una sorta di tagliatelle ricavate da un impasto preparato con farina bianca e farina di grano saraceno e vengono tradizionalmente conditi con verza, patate, formaggio Valtellina Casera dop e burro. I pinzocheri della Valtellina sono un piatto molto ricco e tutt’altro che leggero, ma davvero ottimo, da provare assolutamente.
- la bresaola della Valtellina: la bresaola della Valtellina è un salume a Indicazione geografica protetta (IGP), ottenuto da carne di manzo, salata e stagionata. Potrete trovarla praticamente in tutti ristoranti, sia al naturale, sia come ingrediente in molti piatti della tradizione.
- gli sciatt della Valtellina: sono delle piccole frittelle ripiene di formaggio fuso, spesso servite su un letto di cicoria. Una tira l’altra, da leccarsi i baffi!
- polenta taragna della Valtellina: polenta dal colore particolare, dato dalle farina di grano saraceno e di granoturco che la compongono. Ottima da mangiare accompagnata da formaggio o carne dopo una bella escursione ad alta quota!
- vini rossi della Valtellina: tipici della Valtellina sono anche alcuni grandi vini rossi come lo Sforzato 5 stelle, l’Inferno e il Grumello. I vini della Valtellina corposi e strutturati, alcuni da degustare anche da soli ad esempio in inverno davanti a un bel camino acceso, altri da pasto e perfetti per accompagnare la ricca cucina del posto.
Valtellina Dove Mangiare
Ed ecco dove mangiare in Valtellina, questi sono alcuni ristoranti in cui gustare gli ottimi piatti tipici:
Ristorante Il Poggio
A pochi metri dal Wine Hotel Retici Balzi, Il Poggio offre un menù di cucina tipica Valtellinese con fresche alternative di mare e di terra, con materie prime stagionali di altissima qualità. (Via Panoramica, 4, 23020 Poggiridenti SO).
Trattoria Olmo
La Trattoria Olmo è un ristorante nel pieno centro di Sondrio dove gustare i piatti della tradizione valtellinese accompagnati da una selezione di vini locali. (Piazza Cavour, 9, 23100 Sondrio SO).
THE Restaurant (Hotel Tremoggia)
Grazie a un’accurata selezione di materie prime e i sapori dell’orto di casa, lo chef Enrico Lenatti dell’Hotel Tremoggia delizia i palati degli ospiti di THE Restaurant con genuine paste fresche, pane appena sfornato, ricette della tradizione valtellinese e deliziosi dolci casalinghi. Una cucina sana, gustosa e a km 0. (Via Bernina 4, 23023 Chiesa in Valmalenco SO).
Rifugio Palù
Il Rifugio Palù offre la tipica cucina valtellinese con polenta, carne, formaggi e altri piatti della tradizione serviti in modo semplice e rustico. Raggiungibile con mezz’ora di camminata dal punto di arrivo della funivia per il Lago Palù.
Hotel Valtellina: dove dormire
Durante il mio weekend in Valtellina, ho soggiornato in due diversi hotel, entrambi consigliatissimi. Ecco quali:
Wine Hotel Retici Balzi
All’interno del Wine Hotel Retici Balzi ci sono 11 camere ispirate al vino e ogni stanza è unica, arredata seguendo uno stile ed atmosfera che racconta storie legate al vino e al territorio valtellinese.Meravigliosa vista di cui si gode dalle camere con affaccio sulla valle. L’hotel è inoltre dotato di una zona wellness e di una meravigliosa sala colazione con terrazza esterna e vista panoramica.
Hotel Tremoggia
L’Hotel Tremoggia**** si trova nella località di Chiesa in Valmalenco, nel cuore delle Alpi centrali. Si tratta di una storica casa alpina gestita dal 1924 dalla famiglia Lenatti. Le camere godono di una vista panoramica suggestiva e all’interno della struttura è presente un’area spa interna, una palestra, un’area relax esterna con giardino e un ristorante di alta qualità.