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L’8 ottobre è arrivata la mostra più attesa dell’anno qui a Roma: sto parlando di quella dedicata a Van Gogh a Palazzo Bonaparte.
Il percorso espositivo racconta la vicenda umana e artistica del pittore olandese, attraverso lo straordinario prestito di ben 50 opere, tutte provenienti dal Museo Kröller-Müller di Otterlo.
Van Gogh a Roma
La mostra di Van Gogh a Roma si compone di 50 opere e di numerose testimonianze biografiche che celebrano la grandezza dell’uomo e dell’artista.
Il percorso si articola secondo un criterio cronologico, che ripercorre le fasi e le tappe geografiche della vita del pittore. Si va dal periodo olandese, al soggiorno parigino, a quello ad Arles, fino a St. Remy e Auvers-Sur-Oise, dove mise fine alla sua breve e tormentata vita.
Si segue in questo modo l’evoluzione dai temi e dai paesaggi scuri della giovinezza, dove troviamo figure umili come il seminatore, i raccoglitori di patate, i tessitori e le donne intente a mansioni domestiche, alla ricerca di colore del periodo parigino.
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Lo stile di Van Gogh diventa allora più vibrante, sulla scia impressionista che lo porta a una maggiore libertà nell’uso del colore e nella scelta dei soggetti.
Ed è proprio di questo periodo l’Autoritratto a fondo azzurro con tocchi verdi del 1887: all’opera è dedicata un’intera stanza che concentra tutta l’attenzione su questo capolavoro e fa da raccordo tra i due piani della mostra.
Sul finire della sua vita l’artista trova nuovo slancio creativo dall’osservazione della natura, con una produzione molto prolifica che ritrae paesaggi come campi coltivati, burroni, alberi e giardini.
L’uso del colore è vicino a quello espressionista, e la natura diventa simbolo del tumulto interiore di quegli anni di ricovero ed episodi di malessere acuto.
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La mostra è corredata da pannelli interattivi e sensoriali per “giocare” con le opere e scoprire qualcosa in più sull’arte di Van Gogh. Per questo è molto consigliata anche per ragazzi e ragazze più giovani.
Infine, è presente anche una sala multimediale dove, grazie a un’installazione audiovisiva, si può vivere l’esperienza immersiva di entrare dentro alle opere più famose di Van Gogh, davvero incredibile!
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Bravi cenni biografici
Vincent van Gogh nacque in Olanda il 30 marzo 1853 e fu un artista con una vita fatta di estremi: da una parte la sensibilità così sviluppata, dall’altra il tormento legato alle vicissitudini personali e alla sua salute mentale.
Sono noti i suoi attacchi di follia, i lunghi ricoveri nell’ospedale psichiatrico di Saint Paul in Provenza, così come l’episodio dell’orecchio mozzato, reso celebre da un suo autoritratto.
Allo stesso modo è noto l’epilogo della sua vita, a cui pose fine il 29 luglio 1890, a soli trentasette anni. Van Gogh si suicidò con un colpo di pistola al petto nei campi di Auvers.
Oggi tra gli artisti più famosi e amati del mondo, Van Gogh in vita non ebbe alcuna fortuna né riconoscimento dalla critica, anche se la sua opera ha enormemente interessato e influenzato intellettuali e artisti dei decenni successivi fino ai giorni nostri.
Informazioni utili sulla mostra
La mostra è visitabile a Palazzo Bonaparte in Piazza Venezia, 5 a Roma fino al 26 marzo 2023.
È disponibile un’audio guida gratuita inclusa nel prezzo del biglietto, che consente di fruire al meglio di tutte le opere esposte, con approfondimenti sull’artista e sul contesto.
Il costo del biglietto intero è di €18,00, ma sul sito del Museo potete consultare agevolazioni e riduzioni.
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