Tempo ballerino, coronavirus e il mio compleanno: parliamo di tutto un po’.
Sono tempi strani questi, con l’Italia (e mezza Europa in realtà) paralizzata da un virus altamente contagioso. L’isolamento va avanti da una settimana ormai, anche se fortunatamente a Roma la situazione è più contenuta rispetto ad altre parti del Paese.
Mi sembrava doveroso dedicare due righe all’argomento, per dare il giusto peso alle cose e ricordare che siamo qui a parlare di vestiti e altre frivolezze mentre là fuori accadono cose sicuramente più importanti.
Che poi, tra l’allergia il cambio di stagione, io sono perennemente raffreddata, non vi nego che uscire di casa per fare la spesa starnutendo e tossendo in questo momento storico non è il massimo.
Eppure, il 09 marzo è stato il mio compleanno, anche se ho preferito che la data passasse un po’ in sordina, temendo che mostrarmi troppo allegra o festeggiare fosse inopportuno.
Per questo motivo, non ho voluto pubblicare prima questo post anche se era pronto nelle bozze da giorni, ma ora credo di poter mettere da parte almeno per un momento la situazione e rivolgermi a pensieri più belli e positivi, di cui c’è un gran bisogno ora più che mai.
Negli ultimi mesi ho affrontato un grande periodo di cambiamenti, sotto tanti punti di vista: fisici, estetici e mentali. Arrivo ai miei 29 sentendomi una persona diversa rispetto allo scorso anno, sicuramente più consapevole.
Consapevolezza è una parola che mi piace moltissimo e ogni anno mi sembra di avvicinarmici un po’ di più, è bello constatare quanti passi io abbia fatto in questa direzione e realizzare che il bilancio è sempre positivo.
A fine 2019 ho iniziato una dieta dimagrante che proprio in questo periodo sta iniziando a mostrare in modo abbastanza evidente i suoi benefici e tutti cambiamenti prodotti sul mio corpo.
Sarà anche per questo che ho più voglia di scoprirmi e tornare a vestirmi carina e femminile, ora che ho recuperato un po’ di autostima e sto rifacendo pace col mio corpo.
Ho trascorso mesi, anzi, un intero anno, a sentirmi enorme, ingombrante, goffa, insicura, per via di un po’ di chili in più che non riuscivo a mandare via e i miei tentativi intermittenti di mettermi a dieta e fare sport aggiungevano solo frustrazione.
Poi da dicembre ho preso un impegno più serio, con nutrizionista e palestra, e ora in tempo in tempo per il mio compleanno, posso dire di sentirmi rinata, sbocciata di nuovo (aggiungerei come un fiore a primavera, volendo essere un po’ banale).
E poi, che altro ho combinato? Ho risolto qualche piccolo “difettuccio” estetico che mi turbava molto, come le macchie del viso che ho rimosso e le sopracciglia che ho tatuato.
Sono andata a convivere, ho cambiato casa e vita, iniziato nuovi lavori, mi sono laureata, ho visitato città nuove. In effetti i miei 28 anni sono stati particolarmente densi e impegnativi, ricchi di esperienze importanti.
E quindi ora, a quanto pare, inizia il count down ai 30. È un numero che mi spaventa? Neanche un po’, mi piace sentirmi donna con gli anni che ho, le mie esperienze, la maturità conquistata con fatica, la consapevolezza di me stessa, del mio corpo e della mia persona.
Nonostante tutto io posso dire di essere felice, sorrido a questi 29 anni e vi auguro una settimana piena di bellezza e positività, nella speranza che riusciate a trovarla sopratutto dentro di voi in un momento così complesso per tutti e tutte noi!
Il mio outfit primaverile
Due parole sul mio outfit, giusto per non dimenticarci del titolo del post e da dove eravamo partiti.
Qualche settimana fa, verso metà febbraio, è stato il compleanno della mia amata Garbatella, il mio quartiere preferito qui Roma.
Complice una meravigliosa giornata di sole, ho trascorso la domenica all’aperto passeggiando tra i lotti, scattando foto e sentendomi una turista con gli occhi pieni di meraviglia tra quei luoghi che conosco a memoria.
Per l’occasione ero già in modalità super primaverile con una gonna a fiori, colorata, svolazzante e con spacco sulla coscia che la rende femminile e anche un po’ sexy se vogliamo osare con un bel tacco.
Io però ho preferito mixare la mia anima più femminile con scarpe dal tocco più casual, grazie agli immancabili anfibi Dr. Martens. E quindi vai con gonna, basco, orecchini importanti, rossetto rosso, anfibi e mini borsetta da vera signorina.
Un mix che ho amato e che, finalmente e dopo tanti mesi, ha avuto il potere di ricordarmi perché è bello essere donna e sentirsi pienamente tale.
Vi piace? Io spero di sì, fatemi sapere che ne pensate nei commenti! :)