Il rispetto dell’ambiente è un tema che mi sta particolarmente a cuore e che cerco di tenere a mente ogni giorno attraverso piccoli gesti e scelte che possono fare la differenza. Vivere “green” ha sicuramente tante sfaccettature e c’è chi ha fatto di questa missione la propria filosofia di vita, abbracciandola pienamente. Non posso certo definirmi un’ambientalista radicale, ma nel mio piccolo faccio quello che posso e penso che questa sia la strada giusta per il cambiamento e per avvicinare sempre più persone a queste tematiche.

Che cosa significa vivere in modo “green”? Se non sapete da dove iniziare, in vostro soccorso arriva l’iniziativa di Vaillant “The Green Evolution”, che nasce per sensibilizzare ed educare tutti noi al rispetto del Pianeta, invogliandoci a compiere azioni più ecosostenibili.

Il cuore dell’iniziativa è Gaia, un Chat Bot che funge da vero e proprio “personal trainer” dell’ecosostenibilità: attraverso Messenger, la chat di Facebook, Gaia ci lancerà ogni giorno una sfida diversa per dare il nostro contributo al benessere della Terra. Piccole azioni che non cambieranno certo la nostra vita né ci priveranno delle comodità a cui siamo abituati, ma ci aiuteranno a fare qualcosa di concreto per l’ambiente dimostrando il valore di ogni piccolo gesto. Se ognuno di noi si impegnasse ad abbassare il riscaldamento di un grado, a fare la raccolta differenziata o a preferire la doccia al bagno nella vasca, gli effetti a livello di impatto ambientale sarebbero decisamente positivi.

In questo simpatico gioco interattivo, il Chat Bot Gaia vi chiederà anche di documentare le sfide accettate attraverso l’invio di foto e in cambio si riceverà un badge da condividere sui social, magari per incentivare anche i propri amici ad accettare la sfida e contribuire al cambiamento.

The Green Evolution: la mia sfida quotidiana

Quando ho iniziato a chattare con Gaia, sapevo di partire già da un buon livello di azioni ecosostenibili. In particolare, però, ce n’è una di cui vado molto fiera e che ha rappresentato una decisione abbastanza radicale nella mia vita: rinunciare alla macchina a favore della bici e dei mezzi pubblici. Lo so che a Roma sembra impossibile e a volte è quasi un suicidio, ma ho la fortuna di vivere in una zona ben servita da tutti i tipi di mezzi (autobus, metro, tram e treno) e con la possibilità di spostarsi a piedi o in bici per raggiungere qualsiasi servizio necessario.

Come è cambiata la mia vita senza macchina? Sicuramente è una sfida quotidiana, ma sono molto felice del contributo che posso dare all’ambiente attraverso questa mia rinuncia. So che non sempre è possibile fare un discorso del genere, sopratutto per chi vive in zone più periferiche o in città meno servite dai mezzi pubblici, ma anche voi potrete adattare la sfida al caso specifico, magari rinunciando alla macchina per un solo giorno a settimana.

Ma tornando alle sfide proposte da Gaia, mi sono divertita a mettermi ulteriormente alla prova: ho accettato di abbassare il riscaldamento di un grado e di non stampare i documenti se non quelli strettamente necessari. Un passo in più verso il vivere green… C’è sempre qualcosa da fare per migliorarsi! :)

Gaia e le altre sfide di The Green Evolution

Se rinunciare alla macchina può essere una scelta troppo difficile in certi casi, non preoccupatevi perché Gaia ci propone tante altre sfide da mettere in atto più facilmente!

Per il progetto “The Green Evolution” infatti le sfide sono molte e con ognuna di esse possiamo dare il nostro piccolo contributo al benessere del Pianeta. Io ne ho già raccolte molte di queste nella mia quotidianità, e voi quanto siete “green”?

Ecco cosa potete fare per vivere in modo più ecosostenibile:

• impostare la temperatura del riscaldamento a massimo 26° C
• comprare solo frutta e verdura di stagione, meglio ancora se a km 0
• non stampare documenti se non sono necessari (in molti casi è sufficiente il file in pdf)
• riutilizzare borse di carta e plastica
• fare la doccia al posto del bagno nella vasca
• fare la raccolta differenziata
• acquistare alimenti sfusi privi di imballaggio
• per gli spostamenti più lunghi prova il car sharing o scegli il treno

Direi che di sfide ce ne sono abbastanza… E ora siete pronti a mettervi alla prova con “The Green Evolution”?