Quando dici Sicilia, dici mangiare. Dopo due settimane passate nel capoluogo di provincia di questa meravigliosa isola e sopratutto dopo aver preso tre chili, sono pronta a parlarvi di street food Palermo: ecco una piccola guida su cosa dovete mangiare e cosa non dovete perdere assolutamente!
La cosa che mi ha stupito maggiormente della cucina siciliana, è che ignora completamente le temperature torride che si raggiungono in estate: ci sono 40 gradi? Che problema c’è, si risolve tutto friggendo, mangiando besciamella e interiora a ogni ora del giorno.
Ho trovato folle e al tempo stesso affascinante questo approccio al cibo e di certo non ci ho messo molto ad ambientarmi e farlo mio!
Dunque ho mangiato, mangiato e mangiato, non solo con il nobile scopo di scrivere questo post sullo street food palermitano, ma anche col pensiero di fare scorta di tutte queste autentiche bontà che si possono trovare solo lì.
Insomma, pronti a scoprire cosa mangiare a Palermo? Ecco la mia lista di cibi da provare almeno una volta e i luoghi migliori in cui trovarli grazie ai consigli dei local.
[cta testo_cta=”SCOPRI IL MIO VIAGGIO ON THE ROAD IN SICILIA” testo_btn=“Leggi l’articolo” href=”https://www.lefreaks.com/tag/sicilia/”]Street Food Palermitano: I “pezzi”
I primi giorni ho fatto un po’ di fatica a chiamarli così o a capire cosa fossero, eppure per un palermitano chiedere un “pezzo” è come chiedere un caffè al bar: un’abitudine diffusissima.
Cosa sono i “pezzi”? Difficile spiegarlo se non li assaggiate: assomigliano a dei soffici panini ripieni di salumi, mozzarella e besciamella o ricotta.
Esistono in tantissime varianti, una più golosa (e pesante) dell’altra: con prosciutto cotto, salame, würstel, melanzane fritte… No, non sono certo leggeri, eppure potete considerarli dei “semplici” spuntini da consumare a metà mattina o al pomeriggio come merenda.
DOVE: Potete mangiarne di buonissimi al Bar Touring in Via Lincoln, 15.
Cosa mangiare a Palermo: Le arancine
A Palermo è rigorosamente arancina con la A: ricordatevelo prima di ordinarne una, altrimenti potreste incorrere in una crisi diplomatica.
Queste palle di riso fritte possono avere diverse dimensioni e condimenti, anche se le due classiche sono alla carne (ragù e piselli) e al burro (prosciutto cotto e besciamella).
DOVE: Potete trovarle praticamente in qualsiasi forno, rosticceria e bar, ma le più buone potete trovare anche queste al Bar Touring in Via Lincoln, 15, dove vi stupirete delle dimensioni: queste arancine infatti sono note come “testa di picciriddu” (testa di bambino).
Street Food Palermitano: La brioche col gelato
Sempre per la serie “ai palermitani piace mangiare leggero”, ecco un altro must delle giornate estive: la brioche col gelato.
La cosa che mi ha stupito, ancora una volta, è la quantità di gelato che riuscirete a mangiare con una sola brioche: abituata a Roma, infatti, ho chiesto “quanti gusti posso mettere all’interno?”… Che ingenua… La risposta è stata “tutti quello che vuoi!”, con panna inclusa, ovviamente (e il prezzo non cambia).
Dunque non vi rimarrà che sbizzarrirvi tra le creme più fantasiose e tutti i gusti alla frutta, tra gelsi, fichi, anguria e altre specialità locali.
DOVE: Dove mangiare la brioche col gelato più buona di Palermo? Assolutamente da Brioscià in Via Mariano Stabile, 198.
Cosa mangiare a Palermo: Le stigghiole
La Stigghiola è un piatto tipico della cucina palermitana, dal gusto forte e saporito… Non adatto a tutti i palati!
L’ingrediente base infatti sono le budella di agnello o di capretto, che vengono poi lavate in acqua e sale, condite con prezzemolo, cipolla, infilzate in uno spiedino o arrotolate intorno ad un cipollotto e cucinate sulla brace.
È un tipico street food palermitano, per cui potrete trovarlo in versione più rustica nei banchi dei mercati, ma anche nei locali in versione un po’ più raffinata (impiattata e ben presentata).
DOVE: Il posto ideale per mangiarle è il mercato della Vucciria.
Street Food Palermitano: Lo sfincione
Lo sfincione è uno dei protagonisti per eccellenza dello street food a Palermo: si tratta di una sorta di pizza spessa condita con sugo di cipolle, acciughe e caciocavallo.
Per chi non lo conoscesse, si può associare alla categoria Pizza e Focaccia, ma in realtà lo sfincione non è paragonabile a nient’altro, dovete assaggiarlo per capire di cosa si sta parlando!
Ottimo sia come spuntino mentre si passeggia che come accompagnamento durante un aperitivo, si trova in tutti i menù di bar, locali e ristoranti.
DOVE: Per mangiare uno veramente buono potete andare al Panificio Graziano in Via del Granatiere, 11/13.
Cosa mangiare a Palermo: Il panino câ meusa
Altra istituzione dello street food Palermo è il famoso panino câ meusa, letteralmente “panino con la milza”.
Anche qui parliamo di interiora quindi, un alimento davvero particolare che non tutti amano… Ma per pochi euro potrete acquistarne uno e dare un morso, almeno potrete dire di averlo assaggiato!
Di cosa si tratta in pratica? Il panino câ meusa è un panino morbido, solitamente ricoperto di sesamo, ripieno di pezzetti di milza e polmone di vitello.
Le interiora vengono bollite o cotte al vapore intere, poi vengono tagliate a fettine sottili e soffritte a lungo nella sugna (lo strutto).
Potete scegliere tra panino schettu (semplice, senza nient’altro), con limone o pepe oppure maritatu, ossia con caciocavallo grattugiato o ricotta.
DOVE: Potete mangiarne uno fatto a regola d’arte da ‘Nni Franco U’Vastiddaru in Via Vittorio Emanuele, 102.
Street Food Palermitano: Pane, panelle e crocchè
Le panelle sono frittelle di farina di ceci e sono un tipico street food palermitano.
Possono essere gustate da sole o, più di frequente, in mezzo a un panino morbido e rotondo, il famoso “pane e panelle”.
Spesso vengono mangiate insieme alle crocchè, crocchette di patate fritte, anche queste da gustare da sole o inserite in un panino.
Potete trovare questo street food in tutte le friggitorie di Palermo e nei baracchini degli ambulanti lungo le vie della città e nei mercati, sopratutto quello della Vucciria.
DOVE: Se volete mangiarne di buonissime, però, vi consiglio anche in questo caso di andare da ‘Nni Franco U’Vastiddaru in Via Vittorio Emanuele, 102.
I dolci: cannoli, iris, cassate, cassatelle, pasta di mandorle…
Quando si parla di dolci siciliani, si dovrebbe aprire un capitolo a parte, e forse non dovrebbero stare all’interno di un post dedicato allo street food palermitano.
Eppure a me è capitato spesso di mangiare un bel cannolo o un’iris come merenda passeggiando per le vie del centro, per cui secondo me rientrano a pieno titolo in questa lista di cosa mangiare a Palermo.
DOVE: Se volete assaggiare dei dolci davvero buoni, che siano cannoli, iris, cassate, cascatelle o pasta di mandorle, dovete provare quelli della storica Pasticceria Costa in Via G. D’annunzio, 15 o in Via Maqueda, 174… Semplicemente irresistibili!