C’è una grande novità che ha segnato il mio ultimo mese: ho iniziato a fare yoga. Ve lo avevo anticipato sui social ed ora eccomi qui a parlarne finalmente anche sul blog. Ci è voluto un po’ per raccogliere le idee e oggi lo spunto per questo post me lo dà una bellissima esperienza che ho vissuto durante le feste di Pasqua: ho partecipato al mio primo ritiro yoga! :D
In queste righe vorrei raccontarvi come si svolge un ritiro yoga organizzato dalla scuola YogAyur e quali sono state le mie impressioni. Mi piacerebbe fare poi un altro post più specifico dedicato ai corsi che sto seguendo settimanalmente qui a Roma nella sede YogAyur di via G. Acerbi 38 (Gazometro).
Innanzitutto vorrei rispondere a questa domanda, se anche voi ve la state facendo: perché partecipare a un ritiro yoga? Be’, sicuramente si parte da una necessità interiore che può nascere da una pratica della disciplina già avviata, oppure, al contrario, dalla curiosità di provare un’esperienza nuova e arricchente, concedendosi il lusso di dedicare del tempo di qualità a se stessi. Ho sempre pensato al ritiro yoga come qualcosa di lontano dalla mia quotidianità, ma quando ne ho avuta l’occasione, non ho esitato a voler provare. Ecco come è andata!
Ritiro yoga a Roma: YogAyur
Per prima cosa, vorrei spendere alcune parole sulla scuola che frequento, così da darvi informazioni utili se anche voi state cercando un corso di yoga a Roma o volete partecipare a un ritiro yoga a Roma.
YogAyur nasce per dare un nuovo impulso alla cultura del Benessere personale, un Benessere che non va inteso solo in senso fisico, ma diffuso a tutti i piani della nostra persona, attraverso un approccio integrale mirato ad armonizzare il corpo, la mente e il cuore. Questo intento si svolge attraverso pratiche millenarie come lo Yoga, il massaggio, la meditazione e di tecniche attuali come il Counseling e persegue l’obiettivo di accrescere la consapevolezza verso la nostra condizione, aumentare la connessione con noi stessi e comprendere sempre come vivere un’esistenza più piena, serena ed appagante e raggiungere quindi un Naturale Benessere.
Nella vita di tutti i giorni, sopratutto per chi vive in una grande città come Roma, molto spesso si perde il contatto con se stessi e con la natura e la combinazione di queste due cose può portare a una perdita del proprio benessere interiore: per questo, al di là della pratica yoga che aiuta nella quotidianità, a volte può essere necessario staccare da tutto e da tutti e concentrarsi solo su di sé, per ritrovare quella connessione profonda che ci aiuta a vivere una vita migliore, più piena e appagante. Stare bene non significa assenza di problemi, ma capacità di gestirli e di mantenere la propria serenità ed equilibrio interiori nonostante tutto: per me è un aspetto importantissimo e imprescindibile. Per questo motivo, ecco la possibilità di partire per qualche giorno in un ritiro yoga come quello che ho fatto io.
Pasqua a Casacocò a Manziana con YogAyur
Per il weekend di Pasqua, la scuola di yoga YogAyur ha organizzato un’esperienza davvero speciale: 4 giorni di totale relax immersi nella natura della campagna romana, più precisamente a Manziana presso la struttura Casacocò. Situata a un’oretta di macchina da Roma, Manziana è una graziosa cittadina che sorge sul Lago di Bracciano e offre numerosi scenari naturali come la campagna, il bosco, il lago e persino il mare a poca distanza. Un incantevole rifugio nel verde della Tuscia romana, composto da sole 7 camere per offrire un’esperienza esclusiva e attenta alle esigenze dei singoli clienti. Oltre alla struttura principale che ospita le camere, nella tenuta sorge anche un bio-cottage di design, un ambiente accogliente, essenziale e confortevole che si integra perfettamente con la natura circostante grazie ad ampie vetrate e numerosi lucernari che inondano lo spazio di luce naturale e di una vista rilassante. Il luogo ideale dove trascorrere non solo un weekend, ma anche momenti memorabili come matrimoni e cerimonie.
Nell’ampio parco che circonda la struttura si trovano numerosi ulivi (dai quali si ricava un delizioso olio) oltre a querce, allori, camelie, glicini, erbe aromatiche e uno splendido roseto con varietà di rose antiche e moderne che fioriscono a fine maggio, inondando il parco di colori e profumi di bellezza unica. Nel parco si trova anche una piscina di 18 metri con due vasche, una adatta a nuotare e una ideale per leggere, prendere il sole o per far giocare i più piccoli in tutta tranquillità.
In questo meraviglioso contesto, si è svolto il nostro ritiro yoga con YogAyur. Ogni giornata era organizzata in modo da alternare momenti di pratica e meditazione ad attività all’esterno per esplorare la natura circostante, inclusa la passeggiata nel bosco di Manziana e l’uscita a cavallo presso le rovine di Canale Monterano.
In tutto ciò, le giornate sono scandite da pasti cucinati con cura e semplicità, con la proposta di una cucina gustosa e nutriente fatta di prodotti locali, vegetali e adatti a tutte le esigenze (vegani, vegetariani, biologica e gluten free).
Cosa ho imparato durante il ritiro yoga YogAyur?
Dall’esperienza del ritiro yoga mi aspettavo sicuramente una giornata rilassante e di contatto con la natura, che era la mia principale prerogativa. Quello che ho trovato è stato questo ma anche molto altro: uno spazio di riflessione lontano dalla frenesia della quotidianità, dal rumore della città, dal telefono che squilla continuamente, da tutte le distrazioni che ci impediscono di concentrarci veramente su noi stessi.
I momenti di pratica si dividevano tra la mattina prima di colazione e la sera prima di cena, mentre il resto della giornata, come vi dicevo, era scandita da attività nella natura, momenti liberi, massaggi e meditazione. In particolare, uno dei momenti che ho preferito è stata proprio la passeggiata nel parco di Casacocò: un’attività semplicissima come camminare e concentrarsi sul proprio respiro è stata sufficiente a farmi realizzare quante sensazioni ci perdiamo mentre siamo travolti dai mille pensieri di ogni giorno. Interrompere quel flusso di pensieri anche per un breve momento, mi ha consentito di sperimentare un di autentica connessione con la natura che mi circondava e poi con me stessa: ho imparato che posso rivolgere la stessa attenzione che metto nell’osservare l’esterno anche nell’osservazione dell’interno, dei miei sentimenti, dei miei pensieri, e ho visto tutto con maggiore chiarezza.
Il ritiro yoga con YogAyur è stata un’esperienza bellissima che consiglierei a chiunque, sia a chi pratica yoga da tempo sia ai principianti come me: un modo per ritrovarsi, per volersi e farsi del bene.