Da qualche tempo a questa parte mi piace sperimentare ricette accessibili anche a coloro che hanno problemi di intolleranze alimentari o di vere e proprie allergie.
Come sapete, di recente ho scoperto di essere intollerante al lievito, cosa che ha aumentato la mia sensibilità nei confronti di regimi alimentari diversi da quelli della maggioranza delle persone.
Oggi quindi ho pensato alle persone affette da celiachia e a ciò che fa bene alla loro salute: biscotti senza glutine, farine speciali, pane di farro, prodotti naturali e genuini che non utilizzano il grano e i suoi derivati.
A questa esigenza ho associato l’idea di restituire una ricetta speciale della tradizione popolare, che rievoca scene della nostra infanzia e la dolcezza delle domeniche mattina in cucina, quando – se non si è in procinto di preparare un pranzo coi fiocchi – si fa di tutto per riciclare avanzi e scarti della settimana.
Da questo buon proposito nasce la torta di pane, che utilizza il pane raffermo avanzato in dispensa, per trasformarlo in un dolce morbido e profumato che non ha nulla da invidiare a quelli della pasticceria.
Ogni famiglia, naturalmente, custodisce la propria ricetta, corredata dei vari segreti per rendere la torta di pane ancora più gustosa; ma il mio segreto, questa volta sarà solo uno: l’abbondanza!
La mia ricetta, infatti, prevede l’uso di vari ingredienti, tutti rigorosamente senza glutine, che daranno gusto, dolcezza e consistenza alla torta di pane, che da dolce di riciclo diventerà il trionfo della golosità.
L’ingrediente principale, però, resta sempre il pane avanzato: qui utilizzo quello senza glutine del Mulino Bianco, che si basa principalmente sulla farina di riso e sulla farina di miglio, naturalmente prive di glutine.
Ingredienti per la torta di pane
Ecco tutto ciò di cui avrete bisogno per preparare la vostra torta di pane senza glutine e adatta anche a chi soffre di celiachia:
- 300 gr di Pane senza glutine Mulino Bianco, anche vecchio di qualche giorno
- 50 gr di amaretti (senza glutine)
- 50 gr di biscotti secchi senza glutine
- 400 ml di latte intero
- 2 uova
- 25 gr di zucchero
- 25 gr di cacao amaro
- 100 gr di gocce di cioccolato fondente
- 50 gr di noci sgusciate
- 100 gr di uvetta
- 25 gr di pinoli
- 25 gr di canditi (facoltativi)
- zucchero a velo q.b. (facoltativo)
Procedimento per la preparazione
Per realizzare la torta di pane, iniziate proprio da quest’ultimo, tagliandolo a dadini e ammollandolo nel latte in una ciotola capiente: impastate i due ingredienti per amalgamarli insieme, finché il pane non sarà diventato un composto morbido e cremoso.
A parte, sbattete le uova con lo zucchero, per ottenere una crema spumosa e chiara e aggiungere alla ciotola con il pane ammollato.
Inserite gli amaretti e i biscotti secchi in una bustina di plastica ad uso alimentare (tipo quelle che si usano per congelare gli alimenti), chiudete bene la busta facendo uscire l’aria e poi rompete i biscotti e gli amaretti pestandoli grossolanamente con il fondo di un bicchiere.
Riprendere la ciotola e versatevi il contenuto della bustina; unite poi anche le gocce di cioccolato fondente e il cacao amaro, la frutta secca (noci, pinoli) tritata al coltello, l’uvetta e i canditi (se li gradite).
Mescolate tutti gli ingredienti nella ciotola con cura, fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Preriscaldate il forno a 180°C e versate l’impasto in uno stampo precedentemente unto e infarinato.
Potete usare una normale tortiera, ma anche stampi di forma diversa, tenendo presente che il dolce crescerà poco e non ha bisogno di lievitare.
Appena il forno sarà giunto a temperatura, inseritevi la teglia con l’impasto e lasciate cuocere abbondantemente, per almeno 45-50 minuti circa.
A cottura terminata, lasciate riposare la torta nello stampo e, per evitare di romperla nel tentativo di estrarla, lasciatela raffreddare prima di spostarla su un piatto da portata.
Se gradite, potete spolverizzare la superficie con dello zucchero a velo.
Se questa ricetta vi è piaciuta, date un’occhiata ai miei articoli ispirati all’alimentazione senza glutine: sana, gustosa e – ogni tanto – utile anche a chi non è celiaco!