Da qualche mese a questa parte mi sono avvicinata molto al tema della sostenibilità in vari campi e sto provando ad applicare nuove abitudini di consumo alla mia vita di tutti i giorni.
In questo post vedremo insieme 3 modi semplici per evitare gli sprechi e comprare meno moda “usa e getta”.
Riduci, Riusa, Ricicla
Quando si parla di moda e abbigliamento in generale, ci si scontra spesso con il problema delle alternative, che non sono sempre economiche o semplici da mettere in pratica per tutti e tutte (penso ad esempio all’esigenza di acquistare continuamente abiti per i bambini che crescono in fretta).
Per orientarci un po’ nel mondo delle possibilità e alternative alla fast fashion, però, possiamo fare riferimento a una semplice formuletta da sposare come massima. La potremmo anche chiamare “la regola delle 3 R”: Riduci, Riusa, Ricicla.
Oggi vediamo insieme come ridurre, riusare e riciclare i nostri capi e accessori per cercare di vivere in modo più sostenibile, evitare gli sprechi e sfruttare al massimo ciò che già abbiamo.
Ripara capi e accessori danneggiati
Purtroppo viviamo in un mondo in cui prevale la cultura dell’usa e getta, nel campo della moda e non solo.
Questo fa sì che anche la maggior parte degli abiti e degli accessori che indossiamo siano fatti con materiali molto scadenti e venduti a basso costo, per far sì che ci sia un ricambio continuo. E quando una cosa si rompe o si danneggia… Semplicemente la buttiamo.
La prima soluzione che vi propongo, quindi, è quella di imparare a riparare le cose danneggiate o scucite, oppure di iniziare a rivolgerci a chi fa queste riparazioni di mestiere.
La sarta e il calzolaio ad esempio sono due figure chiave per allungare la vita di vestiti, scarpe, borse, accessori di pelletteria e così via: con una piccola riparazione possono davvero dare una seconda vita alle nostre cose!
Se invece volete cimentarvi da sole in piccoli lavori di sartoria e riparazioni, potete attrezzarvi con un kit da cucito e qualche altro strumento utile.
Per quanto riguarda gli accessori di pelle, sapete che ad esempio esistono delle vernici specifiche, come la tinta per scarpe, borse, cinture o capispalla?
Basta scegliere il colore adatto e poi applicarlo per eliminare eventuali macchie e dare nuova lucentezza alla pelle in caso di usura e sbiaditure antiestetiche. In pochi passaggi può tornare tutto come nuovo!
Ricicla quello che non usi più
C’è qualcosa che non usate più ma che è in ottime condizioni e può servire ancora perfettamente al suo scopo?
Non buttate tutto nei secchi della spazzatura, potete riciclare capi e accessori in tanti modi diversi!
Eccone alcuni:
- partecipate a uno swap party e scambiate capi e accessori che non usate più con altri portati da altre persone… È come fare shopping a costo zero!
- invitate le vostre amiche a dare una sbirciata al vostro guardaroba, magari potrebbero essere felici di ricevere in regalo qualcosa che voi non usate più
- donate i vostri abiti e accessori ad associazioni benefiche sul territorio che si occupano della raccolta e della ridistribuzione di questi capi
E se voleste guadagnare qualcosa dagli abiti e accessori che non mettete più, ecco altre alternative:
- vendere tramite i gruppi Facebook
- vendere tramite app come Depop
- vendere tramite negozi di usato
Ovviamente, oltre a vendere attraverso questi sistemi, potete anche acquistare: il mondo del second hand e del vintage sono una bellissima opzione per vivere in modo più etico e sostenibile!
Riadatta e dai nuova vita
Per riassumere questo paragrafo possiamo citare quella massima che dice “tutto torna di moda”. E come darle torto?
Negli ultimi tempi abbiamo visto tornare di grande tendenza prima gli anni Ottanta, poi gli anni Novanta e poi persino i relativamente recenti Duemila.
Non mi dite che non vi siete pentite di aver buttato via tutte le cose che indossavate da ragazzine e adolescenti!
Certo, con questa logica non si può pensare di tenere proprio tutto e non buttare mai via nulla, ma ci sono alcuni capi che potrebbero diventare degli evergreen.
Parliamo ad esempio di maglioni di lana o cachemire, bluse o camicie di seta, un bel cappotto di qualità… Vi è mai capitato di trovare questi piccoli-grandi tesori nell’armadio delle vostre nonne o mamme?
Iniziate a ragionare con questa logica anche per i vostri acquisti, scegliendo capi che possano durare nel tempo a accompagnarvi a lungo… E che magari un giorno potranno indossare anche le vostre figlie e nipoti!
Come avete potuto vedere, a volte bastano davvero dei piccoli gesti per fare una grande differenza.
Solo iniziando a prestare attenzione alle nostre azioni quotidiane possiamo adottare uno stile di vita più consapevole e più sostenibile sotto tutti i punti di vista.
Che ne dite, vi ho convinte con questa sfida a ridurre, riciclare e riutilizzare i vostri vestiti e accessori?