Anche se molti di noi credono che Casa Batlló sia un’opera realizzata al 100% da Gaudí, in realtà dovete sapere che fu modellata e costruita su un edificio preesistente, originariamente costruito nel 1877 da Emilio Sala Cortés (uno dei professori di architettura dello stesso Gaudí).

Nel 1903 poi venne acquistata da D. Josep Batlló y Casanovas, un ricco industriale proprietario di diverse fabbriche tessili a Barcellona oltre che un importante imprenditore, il quale nel 1900 che incaricò Gaudí di ridisegnare l’intero edificio.

Avendo carta totalmente bianca sul progetto, Gaudí apportò numerose modifiche estetiche: cambiò completamente la facciata, ridistribuì i muri divisori interni, ampliò il cortile e rese l’interno una vera e propria opera d’arte.

Attualmente, Casa Battló è Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e rappresenta un simbolo di Barcellona conosciuto in tutto il mondo. Inoltre, è una delle attrazioni culturali e turistiche con migliore valutazione e accoglie circa 1 milione di visitanti all’anno.

Questo edificio è senza dubbio una tappa imperdibile per conoscere l’opera di Gaudí e il modernismo nella sua massima espressione, ma quanto ne sapete davvero?

Curiosità su Casa Battló

Nel post di oggi scopriamo insieme 3 curiosità su Casa Battló che rendono questo luogo ancora più affascinante!

1. È soprannominata “la casa delle ossa”

In catalano, Casa Battló è stata soprannominata “Casa dels ossos” per un motivo legato alla leggenda di San Giorgio, patrono della Catalogna.

Secondo questa leggenda, il santo uccise il drago con la sua spada per salvare la principessa e il popolo dalla furia dell’animale.

Ma questa non è l’unica interpretazione. Infatti i balconi sulla facciata sembrano frammenti di cranio con le fessure degli gli occhi e del naso, le colonne del primo piano sembrano avere la forma di ossa umane e sparsi un po’ ovunque ci sono numerosi altri dettagli possono fare pensare ad uno scheletro.

2. Ha perso il premio per il miglior design dell’anno

A ripensarci oggi sembra incredibile, eppure nel 1906 questa opera doveva sembrare davvero stravagante ai coetanei di Gaudí.

Infatti, quando l’architetto ebbe terminato il suo rimodellamento dell’edificio, Casa Batlló fu “messa in lizza” come miglior progetto dell’anno, ma sfortunatamente non si aggiudicò il titolo.

Troppo moderna per i suoi tempi, oggi fortunatamente questo edificio ha avuto i dovuti riconoscimenti ed è innalzato a icona del modernismo e simbolo della città di Barcellona.

3. Non ci sono linee rette

Nel realizzare questo progetto, Gaudí ha fatto suo il principio modernista secondo cui non esistono linee rette e angoli in natura.

Di conseguenza, tutto all’interno di Casa Batlló segue linee curve ed è proprio questo che la rende così stravagante e affascinate al tempo stesso.

In generale, Gaudì ha applicato questo principio alla maggior parte delle sue opere, evitando l’uso di linee rette.

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Come arrivare a Casa Batlló

Casa Batlló si trova a Barcellona in Passeig de Gràcia, 43.

La metropolitana più vicina è quella di Passeig de Gràcia, dove arrivano le linee L2, L3, L4.

Se invece arrivate con l’autobus, le linee utili sono le seguenti: 7,16,17,22,24 e 28.

Biglietti e orari per visitare Casa Batlló

Casa Batlló è un’attrazione piuttosto costosa, infatti un biglietto intero per adulti costa ben 25€, con opzioni fino a 30€ nel caso del ticket salta fila.

Questi sono i costi per i ticket online aggiornati al 2019:

• Adulto: 25,00€
• Ragazzi (7 – 18 anni): 22,00€
• Bambini (0 – 6 anni): gratis
• Studenti: 22,00€
• Oltre 65 anni: 22,00€
• Fast Pass: 30,00€

Per quanto riguarda gli orari di visita, invece, Casa Batlló è aperta tutti i giorni dell’anno dalle 09.00 alle 21.00, con ultimo ingresso alle ore 20:00.

Tenete presente che la visita dura circa 1 ora.