Un piccolo decalogo per il benessere estivo dei nostri gatti
In estate le alte temperature ci mettono puntualmente k.o., sopratutto se rimaniamo in città. I telegiornali fanno a gare per consigliarci di “bere molto e non uscire nelle ore più calde” e ormai abbiamo imparato tutti la lezione, dico bene?
Quando si parla di animali, però, non sempre sappiamo qual è il modo migliore per prendercene cura e alleviare anche la loro sofferenza per il caldo. Inoltre, molto spesso questo genere di consigli sono rivolti ai proprietari di cani…Oggi, invece, io voglio parlarvi di gatti!
Da qualche mese ormai, è entrato a far parte della mia vita Cosimo, che prima era un batuffolino di pelo e ora è già un gattone di 4 mesi. Essendo bianco e con gli occhi azzurri, è particolarmente sensibile alla luce del sole e, per fargli affrontare al meglio la sua prima estate, ho deciso di documentarmi sull’argomento e ho voluto condividere con voi quello che ho scoperto.
Grazie a IAMS, uno dei marchi leader nel settore del Pet Food e al suo team di esperti, è stata realizzata una simpatica raccolta con i migliori consigli per prendersi cura dei propri gatti durante l’estate: il risultato sono dieci piccole pillole di saggezza.
Ecco, dunque, dieci semplici ma efficaci regole alle quali fare riferimento per garantire il benessere del proprio micio:
1) Prevenire le scottature
Esatto, anche i gatti possono scottarsi se restano troppo a lungo esposto al sole, sopratutto quelli a pelo bianco!
I gatti bianchi, infatti, sono più soggetti a scottature e a tumori della pelle: dunque, è fondamentale proteggerli con l’applicazione di una crema solare su orecchie e muso (le parti più “rosate”).
2) Ombra e acqua fresca sempre a disposizione
Di fondamentale importanza, se i nostri gatti vivono all’aperto, è predisporgli un riparo in un luogo ombroso e ventilato e mettere a loro disposizione dell’acqua fresca in una ciotola sempre pulita.
3) Fare attenzione agli sbalzi di temperatura
È consigliato, come per noi umani, mantenere una temperatura ottimale del posto in cui si vive, magari limitando l’uso del condizionatore e preferendo un deumidificatore e prestando particolare attenzione ai possibili sbalzi di temperatura da un ambiente all’altro.
4) Evitare di farli uscire nelle ore più calde
Nelle ore centrali e più calde della giornata, è consigliabile tenere il gatto dentro casa, lasciandolo uscire nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio.
Se il nostro gatto dovesse avere un colpo di calore (aumento della temperatura corporea, iperventilazione, ansia, affanno e, negli stadi più gravi, forte sonnolenza), raffreddatelo velocemente bagnandogli il collo, le ascelle e la zona inguinale con acqua fresca e avvolgendolo delicatamente in un panno bagnato. Non non utilizzare MAI acqua fredda, poiché può causargli uno shock termico e gravi conseguenze respiratorie…E ovviamente rivolgetevi subito al vostro veterinario di fiducia!
5) Alimentazione corretta, ma nessun cambio nella dieta
Con il caldo, l’appetito del gatto potrebbe diminuire: è consigliabile non cambiare la sua dieta, ma è meglio preferire del cibo umido.
6) Zampette bagnate
I polpastrelli dei gatti servono per regolare la loro temperatura corporea, quindi un modo utile per aiutarli a rinfrescarsi è quello di bagnare le loro zampette con un po’ di acqua fresca.
7) Lettiera sempre pulita
I veterinari raccomandano di pulire la lettiera del micio più spesso del solito e di disinfettarla con prodotti non tossici, per evitare che le deiezioni possano attirare mosche e insetti vari. Inoltre viene raccomandato di posizionare la lettiera in zone riparate e fresche, in modo da evitare che il nostro gatto si rifiuti di adoperarla.
8) Ciotole splendenti
In questo periodo dell’anno è importante che le ciotole siano sempre pulite e che non rimangano residui di cibo al loro interno: con il caldo i batteri che decompongono il cibo proliferano e possono dare origine a tossinfezioni alimentari anche gravi.
9) Controllare la presenza di parassiti esterni
Con il caldo aumenta anche la proliferazione di parassiti esterni come pulci, zecche e acari, dunque bisogna eseguire sempre un’attenta ispezione del mantello del nostro gatto. In via preventiva è bene applicare sempre un antiparassitario in quantità adatta alla taglia dell’animale. Prestare particolare attenzione anche alla eventuale presenza di ferite, dove potrebbero svilupparsi delle infezioni causate da parassiti o insetti.
10) Controllo dei vaccini
Prima di partire per una vacanza, è opportuno fare un vero e proprio check-up dal veterinario di fiducia per controllare lo stato di salute generale del nostro gatto, verificare la correttezza dei richiami vaccinali e dei trattamenti antiparassitari. Per i viaggi esteri invece è necessario essere in possesso di un passaporto rilasciato dai servizi veterinari dell’azienda sanitaria locale, a tutela propria e del nostro amico a quattro zampe.
Insomma, cosa ne pensate di questo simpatico decalogo? Io l’ho trovato davvero molto utile per imparare a prendermi cura al meglio del mio Cosimo…Spero che anche voi possiate trovarci qualche spunto interessante ;)