La salopette è un vero e proprio evergreen che va sempre di moda, con quel fascino un po’ vintage che ci ricorda della nostra infanzia.
Che sia di velluto a coste o di altri materiali, l’importante è averne sempre una nell’armadio, da sfruttare un po’ in tutte le stagioni.
Un ottimo compromesso, ad esempio, sono le salopette di jeans: pratiche e comodissime, sempre glamour e facili da abbinare. In inverno con calze, anfibi e maglione, in estate con sandali e t-shirt.
Un capo unico che può essere abbinato in mille modi diversi, perfetto come jolly soprattutto per le amanti dello stile casual e vintage.
Inoltre, la salopette può declinarsi in tanti modelli diversi: lunga, corta, con i pantaloni oppure con la gonna… Ognuna potrà trovare quella più adatta al proprio stile e al proprio gusto.
Per esempio, io ho scelto una salopette di velluto a coste con la gonna giallo senape, un colore un po’ appariscente ma perfetto per ravviare le giornate invernali più grigie.
Ne ho scelto un modello di Shein lungo fino a metà coscia e 5 tasche: due sui lati, due sul retro e una, più ampia, sul petto. Il tessuto è abbastanza leggero e sintetico, anche se regala un bell’effetto di velluto a costine.
Per indossarla nel corso dell’inverno 2019/2020 l’ho abbinata per lo più con dei maglioncini sottili girocollo o a collo alto, in modo che rimanessero abbastanza aderenti senza creare spessore.
Sopra mi piace abbinare un maglione oversize o un cardigan vintage con i bottoni, come quello che mi vedete indossare nelle foto di oggi.
Il look, nel suo complesso, risulta adatto a tutti i giorni, comodo e con un tocco vintage che ricorda un po’ gli anni Novanta, anche se forse sono arrivata con qualche anno di ritardo rispetto a Kurt Cobain!
Ai piedi un paio di anfibi Dr. Martens e a tracolla una bella borsa di pelle di Accessorize completano il mio outfit con la salopette.
Come abbinare la salopette di velluto: altre idee
Se vi state chiedendo in quali altri modi abbinare la salopette di velluto, ricordate sempre di fare attenzione alle forme e ai volumi, in modo che mixando vari capi la silhouette non risulti sproporzionata.
Ad esempio, oltre a indossare la salopette sopra a un pullover (io li preferisco modello dolcevita) potete provare con una giacca tipo blazer: se la scegliete un po’ strutturata e con le spalline leggermente imbottite, acquisirete subito un perfetto look anni Ottanta.
Per le mezze stagioni, sbizzarritevi pure a indossarla con camicette, bluse e t-shirt, giocando a creare strati e volume con giacchetti di jeans o di pelle.
E ai piedi? La salopette sta bene davvero con tutto: se è un modello semplice in denim, andranno benissimo le vostre sneakers preferite, potete provare con un paio di Vans ad esempio.
In alternativa, via libera anche ad anfibi e stivaletti col tacco. In inverno, potete abbinare al vostro vestito salopette di velluto a coste anche un bel paio di stivali sopra la coscia, meglio se in pelle scamosciata.
Il bello di questo capo di abbigliamento è che ha conquistato tutti negli anni Sessanta per la sua comodità e il design unisex (la salopette in origine è un modello di tuta in denim utilizzata dagli operai delle fabbriche nel 1800) e ancora oggi continua a essere amatissima, mutando nella forma e nei materiali ma mantenendo sempre il suo spirito originale.
COSA INDOSSAVO
Salopette – Shein (La trovi QUI)
Pullover – H&M
Maglione – Vintage
Borsa – Accessorize
Anfibi – Dr. Martens
Photo Credits: Arianna Scutiero