Prese come siamo dai numerosi impegni che caratterizzano la nostra quotidianità ci troviamo, molto spesso, a trascurare l’attività fisica. Parliamoci chiaro: ci sono giorni in cui passare il tempo sul divano scrollando Instagram, leggendo il proprio magazine online preferito o passando in rassegna i migliori siti scommesse sportive è decisamente la miglior soluzione che si possa prendere in considerazione per passare il tempo.
In questi casi, è opportuno mettere a tacere la pigrizia il prima possibile. Dati scientifici alla mano, infatti, negli ultimi anni è notevolmente peggiorata la situazione per quanto riguarda i numeri dell’obesità e soprattutto i suoi effetti. Per fortuna abbiamo la possibilità di correre ai ripari con poco. L’home fitness, infatti, è fra le tendenze più rilevanti per chi non vuole rinunciare a prendersi cura della forma fisica.
Cosa non fare se ti alleni a casa
Negli ultimi anni sempre più persone hanno iniziato ad allenarsi tra le mura di casa e hanno mantenuto quest’abitudine oggettivamente molto comoda anche dopo la riapertura delle palestre.
Trasformare il salotto nel teatro del proprio workout è davvero molto comodo. Per ottenere risultati, però, è necessario procedere con buon senso ed evitare alcuni errori comuni. Scopriamo quali!
Non seguire alcun programma
Un errore tra i più diffusi quando si parla di allenamento a casa prevede il fatto di non seguire alcun programma. Chi opta per questa strada molto spesso lo fa lasciandosi guidare dal pensiero che vede il workout tra le mura domestiche come qualcosa di semplice e sicuro. Non è così. Se ci si allena bene, l’attività fisica a casa non ha niente da invidiare a quella che si fa in palestra.
Questo implica, di riflesso, l’esistenza di diversi rischi. Per questo motivo, è opportuno seguire un programma. Come ottenerlo? Le strade sono diverse. Si può fare riferimento alle numerose app di home fitness disponibili sugli store dei nostri smartphone. Un’altra soluzione da prendere in considerazione prevede il fatto di prenotare un paio di lezioni online con un personal trainer, in modo da acquisire i rudimenti base per allenarsi poi da soli.
Trascurare il riscaldamento
Il riscaldamento può apparire decisamente meno coinvolgente – soprattutto a livello mentale – rispetto agli esercizi veri e propri. Essenziale è però non trascurarlo. Il rischio, così facendo, è quello di lasciare spazio a infortuni anche fastidiosi da gestire.
Sollevare pesi in modo brusco
Soprattutto se si parte con alle spalle un po’ di confidenza con l’allenamento, può capitare di lasciarsi andare e di sollevare i pesi in modo brusco. Questo è un grave errore e andrebbe evitato, in particolare se accompagnato dall’inarcamento della schiena.
Non considerare i giorni di riposo
Chi riprende ad allenarsi dopo tanto tempo lo sa bene: l’esercizio fisico regala un’adrenalina pazzesca. Attenzione, però: non bisogna esagerare. Essenziale è intervallare i giorni dedicati all’allenamento con periodi di riposo. Idealmente, se si parte da zero o quasi è bene lasciar passare non meno di due giorni tra un workout e l’altro.
Focalizzarsi su un solo tipo di allenamento
Per avere la certezza di ottenere risultati con l’allenamento a casa, è bene focalizzarsi su diversi obiettivi. Ciò significa, per esempio, evitare di concentrarsi soltanto sul cardio e prendere in considerazione anche l’allenamento di forza e gli esercizi di allungamento.
Non curare l’alimentazione
La forma fisica è un mix tra costanza nel workout e cura dell’alimentazione. Se ci si concentra solo sul primo aspetto e si trascura il secondo, gli sforzi rischiano di essere vani.
Quali sono i consigli da prendere in considerazione per seguire una dieta di supporto all’allenamento a casa? Prima di tutto è bene, fatta eccezione per casi in cui ci sono indicazioni diverse da parte del medico, includere tutti i nutrienti. Anche i carboidrati, che devono essere scelti focalizzandosi verso fonti di fibre.
Fondamentale per migliorare la massa muscolare è poi l’apporto di proteine, che dovrebbero essere diversificate cercando di dare spazio sia a quelle di origine vegetale – benefiche per il cuore in quanto ricche di fibre e di steroli vegetali – sia alle proteine animali.