L’abito chemisier a righe è una sorta di vero e proprio must have per l’estate: ne desideravo uno da tanto a dire il vero, ma credo di essere riuscita a trovarne un modello che mi convincesse del tutto solo quest’anno! Lo chemisier è un abito medio/lungo, preferibilmente di tessuti naturali come lino e cotone, che scende morbido sulla silhouette con le sembianze di una camicia. I bottoncini sono l’elemento caratteristico e spesso sono stretti in vita da cinte integrate da allacciare sulla schiena a fiocco, come nel mio caso. In alternativa, potete aggiungere voi stesse un bel cinturone di cuoio, per dare l’effetto che preferite.

Questo look mi sembra un perfetto outfit da turista: avete presente quando, in estate, dovete girare per città e paesini da scoprire ma fuori fa caldissimo e voi non volete sciogliervi sotto al sole? Probabilmente vi scioglierete lo stesso, perché a luglio e agosto un vero e proprio modo per rimanere immuni al caldo non c’è ovviamente, ma il segreto è scegliere gli abiti giusti. E allora cosa c’è di meglio di un abito chemisier a righe che ci tiene fresche e ci ripara dal sole impedendo brutte scottature o abbronzature poco uniformi (cosa che succede sempre ad esempio con top, bretelline, mezze maniche, scolli a V…)?

Aggiungiamo al nostro abito chemisier a righe solo gli accessori indispensabili per essere comode, pratiche e carine: un bel cappello di paglia, vero must have di ogni mia estate; un bel paio di sandali, zeppe, espadrillas o ciabattine per camminare comode, io in questo caso ho optato per un po’ di tacco; e per finire una borsetta non troppo pesante in cui riporre tutto lo stretto necessario, senza dimenticare specchietto e ventaglio!

Vi lascio alle foto di oggi realizzate con la fotografa Flavia Scalambretti, fatemi sapere cosa ne pensate di questo outfit con abito chemisier a righe e ci aggiorniamo presto con tante nuove proposte per il rientro in città e per la prossima stagione in arrivo! :)

COSA INDOSSO
Abito – Terranova
Sandali – Stradivarius
Borsa – Accesorize
Orologio – Cluse

Photo credits: Flavia Scalambretti