Dai, non facciamo le timide! Chi è che al giorno d’oggi non conosce Candida? Un’ “amica” invadente, di cui faremmo volentieri a meno…Non me la sto prendendo con una poverina a caso usando il blog come sfogo, oggi voglio introdurre con ironia un argomento molto delicato per noi ragazze e per tutte le donne in generale (interessa anche i maschietti però, continuate a leggere!).
Si parla nello specifico di disturbi intimi e di una nuova campagna di informazione:  www.tulaconoscicandida.it un sito sponsorizzato da Gyno-Canesten, nel quale, attraverso l’uso dell’ironia, si vuole spiegare qualcosa su questa patologia comune e diffusissima, di cui però ci si vergogna quasi a parlare persino tra amiche.

Lo sapevate che 7 donne su 10 non sono neppure in grado di riconoscere i sintomi di questo disturbo? Luoghi comuni e miti da sfatare ruotano attorno a questo problema! Innanzitutto, va detto che quella che chiamiamo comunemente “candida” non è l’infezione in sé, ma il nome del fungo responsabile della sua formazione, la Candida albicans, un microrganismo normalmente presente nella microflora vaginale di ogni donna. L’infezione viene invece indicata scientificamente col termine candidosi.

Quando questa micosi si sviluppa, la Candida diventa peggio di una “amica” scomoda e ficcanaso, pronta a sconvolgere la nostra vita quotidiana…Prurito acuto e forte bruciore possono addirittura impedire lo svolgimento delle azioni più comuni.

Per aiutare le donne a saperne di più e a combattere l’infezione, Gyno-Canesten ha creato un video test dove una simpatica personificazione della stessa patologia mette alla prova la preparazione delle utenti sull’argomento, con domande interattive. I dati raccolti vengono aggiornati costantemente per fornire un quadro della situazione e sul livello di conoscenza del problema da parte delle donne italiane.

All’interno dello stesso sito sono poi disponibili contenuti informativi relativi alla patologia per imparare a riconoscerla, a curarla e a prevenirla. La candida, infatti, ha cause molto varie e può essere scatenata anche da una dieta non bilanciata, dallo stress o dall’abbassamento delle difese immunitarie.

Prima dicevo che l’argomento riguarda anche i maschietti…E infatti neppure gli uomini sono immuni dalla candidosi, anche se spesso non manifestano sintomi e – se non trattati – possono ritrasmettere l’infezione alla donna, in una sorta di eterno ping-pong. Quindi è sempre importante parlare col proprio partner e scegliere la cura più adatta insieme, rivolgendosi a un dottore o alla propria ginecologa nello specifico.

Sul sito potrete inoltre trovare un contributo video della Dott.sa Alessandra Graziottin e infine una sezione dedicata alle utenti, dove ci si potranno scambiare pareri e opinioni anche in modo anonimo.