È passata una vita dall’ultimo post outfit qui sul blog, un anno e qualche giorno a essere precisi. Nel frattempo il blog è andato avanti, ma sono successe un sacco di cose e per un bel pezzo non ho avuto più molta voglia di parlare di moda, di fare foto e di fare questo tipo di contenuti.
Il blog cresce e cambia con me, e ogni tanto mi trovo a pensare come quello che era nato come un fashion blog nell’ultimo anno ha visto parlare sempre meno di moda, a favore di altri tipi di argomenti.
Un primo stop importante è stato dato dal fatto di aver smesso di collaborare con marchi fast fashion e dall’aver fatto una scelta importante che mi faceva sentire più coerente con i miei valori. Basta pacchi di vestiti nuovi ogni mese, ma basta anche shopping nelle grandi catene.
A comprare vestiti però ho sempre continuato – più o meno, considerando la pandemia e le poche occasioni di socialità fino a tempi recenti -, rivolgendomi soprattutto a marchi etici e sostenibili e al mio amato vintage e second hand.
Da grande appassionata dell’argomento, il vintage e l’usato hanno sempre fatto parte di questo blog fin dai suoi inizi nel lontano 2010, anche quando credevo che dire “compro abiti usati” fosse veramente poco cool. Poi è diventata una pratica comune e socialmente riconosciuta, e allora che bello condividerla ad alta voce, finalmente.
Forse avrei dovuto avere il coraggio di farlo fin da subito, e in parte l’ho fatto con articoli e post ad hoc, come quello per lo shopping vintage a Roma, ad esempio. Ma sapete com’è, ora è molto più semplice avvicinarsi a questo mondo e io non posso che esserne felice, sia per l’aspetto della normalizzazione che per quello della sostenibilità.
3 outfit ispirati alle decadi del Novecento con la stessa giacca vintage
E dopo tutti questi preamboli, veniamo dunque alla protagonista di questo post, una stupenda giacca di lana vintage comprata proprio qualche giorno fa online. L’ho vista e me ne sono innamorata, il colore acceso e i bottoni importanti la rendono un pezzo unico nel mio guardaroba.
Con il suo design vintage – direi un bel capo anni Ottanta – e la composizione 80% lana, sono sicura che questo inverno sarà una presenza ricorrente in molti dei miei look da lavoro e perché no, anche per il tempo libero.
Per questo post mi sono divertita a creare tre look diversi partendo proprio dalla giacca e mettendola al centro come focus assoluto. Sono tre outfit molto diversi tra loro, che rispecchiano altrettanti lati del mio stile e della mia personalità, ma tutti con una chiara vintage vibe ispirata alla moda delle decadi passate del Novecento. Vediamoli insieme!
Look anni Sessanta con abitino a quadretti e giacca bon ton
Partiamo dal primo look in ordine cronologico, ispirato agli anni Sessanta con i loro look da signorina per bene. Erano gli anni delle prime minigonne, per cui anche qualche centimetro di pelle a vista poteva essere il dettaglio giusto per osare.
La fantasia a microquadretti, il basco, gli stivali scamosciati con le stringhe… Questo look mi fa venire voglia di mettere su un vinile dei Velvet Underground e cantare come Nico e Lou Reed, ondeggiando i fianchi a mentre ballo a occhi chiusi. Ho reso l’atmosfera?
Look anni Settanta, total black con giacca vintage a contrasto
Base total black con giacca rossa a contrasto (funziona con qualsiasi colore abbinato al nero), ecco l’idea semplicissima per creare questo look. Il pantalone di velluto e costine, il basco nero e dolcevita urlano Anni Settanta, con quella corrente di stile molto effortless che rendeva le donne bellissime e di classe in poche semplici mosse.
Per riportarlo ai giorni nostri, magari per l’ufficio o un evento elegante, il tacco a spillo aggiunge modernità ed eleganza. Ispirazione: Yoko Ono col suo look androgino e rigorosamente total black.
Look anni Ottanta con giacca vintage e mom jens
Fatemi dire innanzitutto che, probabilmente andando controcorrente, questo è il mio look preferito tra i tre. Mi rispecchia al 100%: sono semplicemente io, casual ma con la voglia di metterci sempre un pizzico di femminilità.
Mom jeans, anfibi e blazer anni Ottanta, per uno stile che va già verso il grunge della decade successiva. Sono così, con le Dr. Martens e il rossetto rosso, i jeans larghi e il blazer sartoriale: un outfit che mi è apparso chiarissimo in mente ancora prima di indossarlo, e il risultato mi piace tantissimo. Ispirazione: direi un po’ Blondie, con il suo stile iconico che racconta perfettamente l’essenza di quegli anni.
Conclusioni
In questo post vi ho voluto mostrare tre interpretazioni della stessa giacca vintage, giocando con gli stili più iconici delle decadi del Novecento.
Mi sono divertita a interpretare gli anni Sessanta, optando per linee e texture geometriche; ho ripreso il lato più sobrio degli anni Settanta, un po’ seriosi e total black; ho osato con gli anni Ottanta e i loro mix sempre molto eccentrici e particolari.
Qual è stato il vostro outfit preferito? E soprattutto, vi piace la mia “nuova” giacca vintage? :)