Lisbona è sicuramente una delle capitali europee più in crescita degli ultimi anni, nuova meta del turismo di massa grazie allo sviluppo esponenziale di servizi e strutture ricettive per i turisti.
Questo rapido cambiamento da una parte rende più semplice visitare Lisbona, dall’altro sta cambiando profondamente la città: nuove aree commerciali, vecchi palazzi completamente ristrutturati, quartieri degradati riconvertiti in zone di tendenza grazie a negozi, locali e alberghi.
Ho visitato Lisbona a febbraio 2019 e ho potuto cogliere molti degli aspetti di cui vi parlo: per ora il vecchio e il nuovo che convivono fianco a fianco, ma c’è il rischio che il turismo risucchi l’animo più autentico della città, travolgendo i luoghi più caratteristici e lasciandone solo una facciata costruita ad hoc per i visitatori.
Nella speranza che ciò non avvenga e che la città sappia integrare le nuove strutture ricettive con la salvaguardia dei luoghi storici e delle tradizioni più autentiche, oggi voglio raccontarvi la mia esperienza con una guida su cosa vedere a Lisbona.
Quando ho prenotato per rimanere ben 5 giorni, pensavo che sarebbero stati sufficienti a percorrerla in lungo e in largo, esplorandola al meglio: così non è stato, ho scoperto che si tratta di una città molto grande che richiede anche dei tempi di spostamento abbastanza impegnativi per muoversi da un punto all’altro, sopratutto se non ci si vuole limitare alle attrazioni del centro storico.
Quindi prendetevi tutto il tempo necessario per visitare Lisbona e preparatevi a un tour immersivo tra i colori, le musiche, i sapori di questa bellissima città portoghese.
Quartieri di Lisbona
Prima di parlare di cosa vedere a Lisbona, vorrei dirvi un po’ della città, farvi capire come è strutturata e presentarvi brevemente i suoi quartieri principali.
I quartieri più importanti di Lisbona sono: Baixa, Chiado, Bairro Alto, Alfama e Belém. Ognuno di questi quartieri ha uno spirito unico e luoghi di interesse da non perdere per qualsiasi viaggiatore che si rispetti.
Baixa
La Baixa è il quartiere più centrale e importante di Lisbona. Fu interamente ricostruito dopo il terremoto del XVIII secolo dal Marchese di Pombal, e presenta uno stile classico, con vie geometriche ed edifici dalle facciate rivestite di azulejos colorati, le piastrelle tipiche di Lisbona.
In questo quartiere ci sono le piazze e le strade più emblematiche di Lisbona. Parte dalla Praça dos Restauradores che, attraversando l’Avenida da Liberdade, raggiunge la Praça Marquês de Pombal, dove inizia la parte più moderna della città.
Chiado
Il Chiado è un quartiere elegante e alternativo, completamente ricostruito dopo l’incendio del 1998.
Qui si trovano strade importanti, come la via Garret e quella del Carmo, con i celebri resti della chiesa che porta lo stesso nome.
La Praça Luís de Camoes, uno dei principali scenari della Rivoluzione dei Garofani, rappresenta il limite tra i quartieri di Chiado e del Bairro Alto.
Bairro Alto
Il Bairro Alto invece rappresenta la Lisboa alternativa e il fulcro della vita notturna. Lungo le sue strade abbondano i graffiti e panni stesi, dando l’immagine di un quartiere tipicamente popolare e molto vissuto. Per raggiungere il Bairro Alto potete imboccare la Rua Misericordia.
Il suo passato misto di eleganza nobile e vivacità popolare ha creato un terreno fertile per l’effervescenza creativa che negli ultimi decenni ha dato vita a numerose gallerie d’arte, boutique, workshop e negozi di design.
Alfama
Il quartiere dell’Alfama ha origini molto antiche, a partire dai visigoti. Anche i romani lasciarono numerose testimonianze della loro presenza qui, e ancora oggi si possono ammirare le rovine del Teatro Romano (I secolo a.C.), situate nella rua da Saudade.
Nella parte alta dell’Alfama, vicina al castillo, si può godere di una delle viste più suggestive sul quartiere, con lo sguardo che spazia fino al Tago e alla zona del porto.
All’Alfama si trova il Museo del Fado, la Chiesa principale della città, il Pantheon e la caratteristica Feira da Ladra .
Belém
Belém si trova a 6-7 km dalla centralissima Rossio, ma effettivamente è un mondo a sé, con un respiro più ampio, rispetto ai quartieri centrali quali Baxia, Chiado e Alfama.
Si trova alla fine del fiume e proprio da qui partì una spedizione fondamentale nella storia delle conquiste marinare che cambiò completamente la storia del Portogallo e del mondo allora conosciuto: Vasco de Gama nel 1497 si imbarcò per il viaggio che gli consentì di scoprire la via delle Indie.
Nel quartiere di Belém si trovano due attrazioni imperdibili, per cui, se vi state chiedendo cosa vedere a Lisbona, iniziate a prendere appunti: si tratta del Monastero dos Jerónimos e la Torre di Belem.
Altri punti d’interesse sono il Monumento alle Scoperte, il Ponte 25 de Abril e il Museo Nazionale delle Carrozze.
Prima di ritornare in centro, non dimenticate di assaggiare i famosi pasticcini!
Parque das Nações
Questa zona della città fu costruita in occasione dell’Esposizione Universale del 1998 ed è infatti la parte più nuova e moderna di Lisbona.
Qui si trovano ristoranti, bar, locali, giardini, zone pedonali e un grande centro commerciale.
Particolarmente interessante dal punto di vista architettonico è la Stazione d’Oriente, progettata dallo spagnolo Santiago Calatrava, la cui copertura è formata da una struttura in vetro e acciaio molto luminosa.
All’interno di questo complesso architettonico, si trova una stazione ferroviaria, la metro e un terminal degli autobus.
Cosa vedere a Lisbona: luoghi di interesse
I luoghi di interesse a Lisbona non mancano di certo: ogni città ha i suoi “must see” con alcune, imperdibili, tappe obbligatorie.
Vi consiglio quindi di appuntarvi queste cose da vedere a Lisbona e poi girare liberamente per scoprire da soli angoli, scorci e punti panoramici sorprendenti.
A casa do Alentejo
Entrando da un portone piuttosto anonimo, si accede quasi a sorpresa in uno dei palazzi più suggestivi di Lisbona.
Dopo pochi gradini, ci si ritrova in un cortile moresco riccamente decorato. Da lì ancora qualche gradino e al primo piano si aprono eleganti saloni con decori liberty e maioliche che raccontano la storia dell’Alentejo, la regione del Portogallo centrale a cui i nostalgici abitanti trasferiti nella capitale hanno dedicato questo luogo di ritrovo agli inizi del secolo scorso.
Al primo piano si trova anche il ristorante, dove è possibile ordinare cibi tradizionali alentejanj. Cucina tipica a prezzi accessibili.
Al piano inferiore invece c’è una taverna dove mangiare in modo più light, prendendo una zuppa, del pane con formaggio, olive e altre pietanze meno impegnative. Ideale anche per aperitivi nella bella stagione, grazie a un bel cortile all’aperto.
LX Factory
Cosa vedere a Lisbona? LX Factory è una ex zona industriale recentemente riconvertita in spazio culturale, ricco di negozi, eventi, caffetterie e coworking… A mio avviso è una tappa da non perdere assolutamente!
La LX Factory è nata negli spazi recuperati di un’area industriale ottocentesca di 23.000 mq e si trova proprio sotto i piloni del Ponte 25 de Abril che attraversa il Tejo, nel quartiere di Alcantara a poca distanza da Belém.
Il vasto complesso ha ospitato negli ultimi due secoli importanti aziende tipografiche come la Anuário Comercial de Portugal e la Gráfica Mirandela, la tipografia di riferimento della città.
La zona ha versato in uno stato di degrado fino al 2008, quando il complesso è stato rilevato da privati e successivamente trasformato in uno spazio completamente nuovo.
Grazie a questa iniziativa intrapresa da un’impresa di Oporto, i vecchi capannoni industriali sono diventati il fulcro di una vivacità culturale in continua evoluzione: bar, caffetterie, gallerie d’arte, negozi d’abbigliamento, uffici di startup e spazi di coworking animano gli ambienti di LX Factory, qualificandola come una delle zone culturalmente più attive e interessanti di tutta Lisbona.
Posto da non perdere per gli amanti della street art, dello stile industrial e della cultura hipster.
Mosteiro dos Jerónimos
Il Mosteiro dos Jerónimos si trova nel quartiere di Belém ed è senza dubbio una delle cose da vedere a Lisbona!
Fu realizzato in stile manuelino su progetto dell’architetto Diogo de Boitaca e fu fatto costruire dal Re Manuel I per celebrare il ritorno del navigatore portoghese Vasco da Gama, dopo aver scoperto la rotta per l’India.
Il monastero, insieme con la vicina Torre di Belém e il Monumento alle scoperte, è una celebrazione del periodo storico più importante della nazione portoghese e costituisce una delle principali attrazioni turistiche di Lisbona.
Nei suoi cinque secoli di storia ha attratto poeti, navigatori, re e artisti ed è stato luogo di sepoltura di nobili ed esploratori.
È possibile visitare gli esterni, alcune sale interne, la cappella e il chiostro.
Prima o dopo la visita al monastero, è obbligatoria una tappa da Pastéis de Belém che si trova a due passi per assaggiare i dolcetti più famosi di Lisbona.
Museu Arqueológico do Carmo
Nel 1755 Lisbona fu scossa da un violento terremoto e molti luoghi della città ne conservano ancora la memoria.
Il più celebre di essi, divenuto uno dei simboli di Lisbona, è il Convento do Carmo: quel che resta oggi è solo lo scheletro di quella che un tempo era la più grande chiesa gotica della città, le cui arcate spuntano tra i palazzi di Chiado.
La chiesa, dallo stile gotico, era considerata una delle più belle della città, ma il terremoto la trasformò in un cumulo di macerie, e l’incendio che ne seguì contribuì a distruggere completamente anche il suo grande patrimonio religioso e artistico.
Oggi è un luogo ben conservato, ma ha un tocco quasi spettrale, ricco di fascino per gli amanti del gotico e dei racconti di fantasmi.
In fondo alla navata c’è poi l’ingresso del museo, la cui collezione racchiude non solo elementi della chiesa risparmiati dal terremoto (tra cui alcune tombe), ma anche di altri edifici religiosi, resti romani e persino alcune mummie.
Museu Coleção Berardo
Il Museo Collezione Berardo è il maggiore museo di arte moderna e contemporanea in Portogallo. Qui si possono ammirare le opere di artisti dei più svariati contesti culturali e delle molteplici espressioni che hanno fatto la storia dell’arte occidentale del secolo scorso e di quello attuale.
Il museo ospita una mostra permanente della Coleção Berardo, più varie esposizioni temporanee, attraverso le quali svela i percorsi più rilevanti delle attuali pratiche artistiche.
Al suo interno si trovano opere di artisti del calibro di Pablo Picasso, Salvador Dalí, Marcel Duchamp, Piet Mondrian, Joan Miró, Max Ernst, Vieira da Silva, Francis Bacon, Andy Warhol, Donald Judd, Bruce Nauman, Cindy Sherman, Marina Abramovic, tutti introdotti cronologicamente nel panorama dei movimenti artistici definiti dalle rispettive opere, consentendo un viaggio nel loro tempo e un’approfondita conoscenza di ogni contesto.
Il Museo Collezione Berardo, inaugurato il 25 giugno 2007, è attualmente il museo più visitato in Portogallo.
Per visitarlo tutto, sia la permanente che le esposizioni temporanee, mettete in conto 2-3 ore di tempo e preparatevi a camminare tanto: il museo è enorme e ci sono migliaia di opere esposte!
Il Sabato è sempre gratis e c’è uno sconto del 30% con la Lisboa Card sul biglietto per adulti (5 €).
Feira da ladra
La Feira da Ladra è il mercatino delle pulci più famoso di Lisbona (un po’ come Monstiraki ad Atene) e va assolutamente annoverata tra le risposte alla domanda “cosa vedere a Lisbona?”, sopratutto se cercate delle esperienze più autentiche e local. Si svolge il martedì e il sabato a campo de Santa Clara, dietro il monastero di São Vicente de Fora, nel quartiere dell’Alfama.
Tradizionalmente dedicata al commercio di oggetti usati, offre vere preziosità, antiquariato e artigianato, oltre a oggetti e capi d’abbigliamento vintage e kitch. Chi saprà cercare con pazienza, verrà ripagato con vere chicche e piccoli tesori.
La realizzazione di questa fiera ha origini molto antiche, il suo inizio risale addirittura alla fine del 1200, anche se nel tempo si è spostata per vari punti della città fino a insediarsi stabilmente in questo luogo.
Tutt’attorno si trovano anche negozietti, bar e ristoranti in cui fare una sosta tra una banco e l’altro.
Unica accortezza: non acquistate azulejos dagli ambulanti che espongono le merci a terra sui teli. Molto spesso sono frutto di atti vandalici con cui vengono smantellate le facciate di palazzi storici del centro per poi essere rivenduti a pochi euro in strada.
Aperto Martedì e Sabato dalle 6.00/ 7.00 del mattino fino a metà pomeriggio.
Cattedrale di Lisbona (Chiesa di Santa Maria Maggiore)
La Cattedrale di Lisbona, il cui nome è Sé de Lisboa o anche Chiesa di Santa Maria Maggiore (Igreja de Santa Maria Maior), si trova nel cuore del quartiere Alfama ed è la chiesa più antica della capitale portoghese.
Con il suo mix di stili architettonici e l’imponente facciata dal rosone in stile romanico, si classifica senza dubbio come una delle cose da vedere a Lisbona.
La Cattedrale di Lisbona fu edificata nel 1150 per ordine di Alfonso I, sui resti di un’antica moschea, ed è l’unico monumento della capitale che risale alla fondazione della Nazione portoghese.
Nel corso dei secoli il progetto originale ha subito moltissime evoluzioni, sopratutto perché la Cattedrale è sopravvissuta a ben tre terremoti che hanno sconvolto Lisbona a più riprese. Scavi recenti hanno portato alla luce resti romani, arabi e medievali a testimonianza delle sue antiche origini.
Pantheon di Lisbona (Chiesa di Santa Engrácia)
La chiesa di Santa Engrácia è una chiesa del XVII secolo che si trova a Lisbona, nel quartiere dell’Alfama.
Convertita nel Pantheon Nazionale (Panteão Nacional) nel 1916, è famosa per la sua imponente cupola, che si può vedere fino alla periferia est della città.
Realizzata secondo uno stile barocco ispirato alle opere del Borromini, la cupola si incastra leggera su un basamento a croce greca, rendendola una delle più riuscite del barocco portoghese. L’interno è solenne e sontuoso, e ricorda la magnificenza delle chiese barocche romane, con un ritmo dato da angoli retti e lati curvi che incorniciano la poderosa cupola.
La chiesa fu iniziata nel 1681 da João Antunes, e la destinazione a Pantheon portoghese venne invece decisa nel 1966.
Una curiosità: la cupola venne completata solo nel XX secolo.
Negozi da non perdere a Lisbona
Diciamoci la verità, chi è che torna a mani vuote da un viaggio? Che si tratti di souvenir o capi di abbigliamento, in vacanza è sempre bello fare acquisti e prendersi del tempo per lo shopping.
Tra negozi di artigianato, souvenir caratteristici, librerie, design e abbigliamento, Lisbona offre davvero un’ottima scelta per chi ama fare acquisti unici e particolari.
Qui di seguito ho selezionato per voi alcuni dei miei negozi preferiti dove fare shopping a Lisbona!
Shopping a Lisbona: A vida portuguesa
Il posto perfetto per acquistare dei souvenir portoghesi originali, artigianali e di qualità. Al suo interno troverete un grandissimo assortimento di oggetti da poter acquistare e un’ampia scelta di souvenir culinari. Al piano superiore si vendono anche libri e tessuti.
La location è davvero suggestiva e sarà impossibile uscirne a mani vuote!
Rua Anchieta 11, Lisbona 1200-023
Shopping a Lisbona: Ler Devagar
Per tutti gli appassionati di libri, questa tappa è veramente imperdibile: all’interno del distretto di Lx Factory, si trova questa libreria a dir poco spettacolare, considerata addirittura una delle 10 più belle del mondo.
Un’intera parete di libri si snoda da terra fino al soffitto del piano superiore e un ballatoio gira tutto intorno.
Ler Devagar è una delle librerie più belle che vi capiterà di vedere in giro per il mondo probabilmente, e oltre a essere un negozio è un piccolo posto felice in cui rifugiarsi in cerca di ispirazione e buone letture.
Un luogo suggestivo da visitare assolutamente, c’è anche una caffetteria all’interno con dei dolci squisiti.
R. Rodrigues de Faria 103 – G 0.3, 1300-501 Lisboa
Shopping a Lisbona: Show
Sempre nel cuore della Lx Factory, luogo imperdibile da inserire assolutamente tra le cose da vedere a Lisbona, c’è anche un piccolo negozio di abbigliamento chiamato “Show”.
Ogni capo è realizzato a mano in pochissimi esemplari per taglia, dunque si tratta di un acquisto davvero unico e originale.
I prezzi sono più che giusti per un capo artigianale di qualità e io stessa ne ho approfittato per acquistare una gonna che mi calzava a pennello (e che ho indossato in questo post outfit).
LxFactory, Lisboa
Shopping a Lisbona: Livraria Bertrand
Sia che vi piacciano i libri, sia che vogliate semplicemente scoprire i posti più caratteristici di Lisbona (o entrambe le cose!), non potete far mancare una tappa alla Livraria Bertrand tra le cose da vedere in città!
La Livraria Bertrand si trova nel quartiere Chiado di Lisbona e fu fondata nel 1732 dai fratelli francesi Bertrand. La libreria ha 281 anni ed è la più antica del mondo!
È stata un punto d’incontro per artisti e intellettuali di Lisbona nel corso del Novecento e ancora oggi rappresenta un punto di riferimento della città per i locali e i turisti da tutto il mondo.
Rua Garrett 73, Lisbona 1200-203
Shopping a Lisbona: O mundo fantastico da sardinha portuguesa
Trovata turistica geniale, questo negozio è interamente dedicato alle sardine in scatola, tipico cibo portoghese.
Tutto il negozio è a tema circo/steampunk, pieno di colori e giostre: l’effetto “wow” è assicurato.
Al suo interno, centinaia di scatolette coloratissime di sardine e altri tipi di pesce, ideali per un souvenir originale e particolare.
Praça Dom Pedro IV 39, 1100-200 Lisboa
Dove e cosa mangiare a Lisbona
Lisbona è piena di locali, ristoranti, caffetterie… Il bel tempo della capitale portoghese coniuga la vita all’aperto e l’amore per il buon cibo, per cui non stupitevi se troverete tantissimi posti tra cui scegliere!
Come ogni città di mare che si rispetti, il piatto tipico è a base di pesce: il baccalà è la vera specialità di Lisbona.
Questo pesce è cucinato in moltissimi modi diversi e particolari, per cui potrete sbizzarrirvi a provarli tutti (è cucinato in modo molto più delicato rispetto alla cucina italiana).
Qui sotto vi consiglio il miglior ristorante di Lisbona dove mangiare baccalà (Ti-Natercia) e altre esperienze local da provare assolutamente (i cinesi illegali).
Nella tradizione portoghese e lisboeta in particolare, non mancano poi i dolci: i più famosi sono sicuramente i pastéis de nata, che potrete mangiare un po’ ovunque, senza però perdere una tappa nella pasticceria più famosa di tutte!
Pasticcerie Lisbona: Pastéis de Belém
Non potete dire di aver visitato davvero Lisbona se non avete assaggiato il famoso pastél de nata, il tortino alla crema pasticcera tipico della capitale portoghese.
Il posto più celebre in cui mangiarli è sicuramente La Pastéis de Belém, rinomata pasticceria di antica tradizione, che dal 1837 sforna più di quindicimila pastéis al giorno, rigorosamente preparati seguendo la ricetta originale.
R. de Belém 84-92, 1300-085 Lisboa
Pasticcerie Lisbona: Confetaria Nacional
La Confeitaria Nacional è una storica pasticceria di Lisbona. Si trova nel cuore del quartiere Rossio, in Praca da Figueira.
Qui potreste gustare sia degli ottimi pastéis de nata che altri dolci tipici della tradizione portoghese… Un bancone a vista vi farà venire l’acquolina in bocca e avrete solo l’imbarazzo della scelta per decidere cosa assaggiare!
Praça da Figueira 18B, 1100-241 Lisboa
Ristoranti a Lisbona: Ti-Natércia
Ti-Natércia è un ristorante piccolissimo che ospita solo circa 12 coperti, e si trova nella parte alta dell’Alfama.
A gestirlo c’è la signora Natércia che fa tutto da sola: accoglie i clienti, prepara da mangiare e serve.
Un posto piccolo e super accogliente dove ci si sente subito a casa, come se fossimo a pranzo o a cena dalla nonna.
Qui potrete mangiare il baccalà più buono di Lisbona, cucinato in vari modi.
Trovare un posto non è affatto facile, può essere utile prenotare anche qualche giorno o settimana prima della vostra partenza!
Se ne avrete modo, però, vi consiglio di andarci in gruppo in modo da prendere vari piatti e provare tutte le specialità.
La signora non parla inglese e comunicare può essere un po’ difficoltoso, ma è super accogliente anche se talvolta ha dei modi un po’ burberi da tipica portoghese.
Escola Gerais, 54
Caffetterie a Lisbona: Choupana Caffe
Per la colazione o la merenda, questa caffetteria in stile americano è l’ideale! L’assortimento di dolci e sandwich è vastissimo, fanno anche delle cose molto particolari, dai dolci tipici lisboeti ai croissant rosa agli yogurt con frutta fresca e semi.
Ideale per una pausa, ma anche per lo studio e il lavoro: comodi tavolini e wi-fi sono a disposizione!
Av. da República 25A, 1050-186 Lisboa
Ristoranti a Lisbona: Cinesi illegali o clandestini
Visitare una città estera insieme a dei local che ci vivono da anni ha sicuramente tutto un altro fascino, perché consente di scoprire posti meno noti al turismo tradizionale.
Nel mio caso, una delle esperienze più divertenti e memorabili fatte con i miei amici di Lisbona è stato andare a cena in un ristorante cinese “illegale”.
In pratica, in giro per il quartiere cinese della città ci sono vari appartamenti convertiti a ristoranti: andarci a mangiare significa entrare letteralmente in casa di qualcuno (citofoni, entri nel palazzo, sali le scale, ti accomodi in una camera riconvertita a sala da pranzo…) e non c’è nessuna insegna a segnalare la presenza del ristorante.
La cucina è quella tipica cinese, ma in versione casereccia: l’atmosfera è un po’ quella della casa della nonna, con la famigliola cinese ai fornelli che sforna prelibatezze.
Ve lo confesso, all’inizio ero super scettica e anche un po’ intimorita per le questioni igienico-sanitarie: ma ho mangiato il cinese più buono della mia vita e sono sopravvissuta… Quindi direi che chiudendo un occhio sulla sistemazione un po’ arrangiata, dovete assolutamente provarlo!
Il prezzo è veramente economico e il cibo ottimo e abbondante.
Ristoranti a Lisbona: Therapist
Ristorantino vegano nel cuore della LxFactory, distretto industriale, hipster e creativo di Lisbona.
Ci sono entrata perché avevo voglia di un pasto leggero e sfizioso e ho mangiato benissimo con il menù fisso previsto per pranzo.
Consigliato per la cucina, il personale è molto gentile e anche il posto è bello e in perfetto stile “hygge”.
Ideale anche per un frullato e uno spuntino da consumare on the go.
Rua Rodrigues de Faria 103 LxFactory, Lisbona 1300-501
Come muoversi a Lisbona
Muoversi a Lisbona non è affatto difficile: ci sono ben 4 linee della metro, bus, tram e funicolare.
Lisbona di articola su 7 colline, dunque le strade sono tutte salite e discese anche molto ripide, e muoversi a piedi può essere difficoltoso o comunque abbastanza faticoso. Inoltre è una città molto grande, di conseguenza i mezzi pubblici sono utilissimi per accorciare i tempi di spostamento, sopratutto se sarete qui per un breve periodo di tempo.
Un altro metodo efficiente per muoversi a Lisbona però è sicuramente Uber: autisti privati vi porteranno ovunque per pochi euro! Per utilizzare Uber è sufficiente scaricare l’app prima di partire e prima di chiamare il vostro autista saprete il costo della corsa per raggiungere la vostra destinazione.
Uber è davvero conveniente per muoversi a Lisbona, ma anche i classici taxi hanno tariffe più basse rispetto all’Italia. La spesa media per muoversi in città è di circa €5.
Lisboa Card: conviene?
La Lisboa Card è la card ufficiale per visitare Lisbona: ha l’aspetto di una carta di credito o di un abbonamento della metro, e permette ai turisti di accedere alle attrazioni in modo più semplice e veloce e di prendere i mezzi pubblici senza fare ulteriori biglietti.
La Lisboa Card adotta la formula 3-in-1: carta per i trasporti, pass per i musei e carta sconto.
È sicuramente ideale per chi visita Lisbona e cerca di ottenere il massimo dal proprio viaggio in Portogallo, in quanto permette di:
- Viaggi illimitati gratuiti sui mezzi pubblici (bus, tram, metro, ascensori e funicolari)
- Viaggi gratuiti sulle linee ferroviarie CP per Sintra e Cascais (popolari destinazioni per viaggi giornalieri)
- Accesso gratuito a 26 musei, monumenti e Siti Patrimonio Mondiale dell’UNESCO
- Offerte e sconti per visite, tour, shopping e vita notturna
Per acquistarla, si può compilare il modulo di prenotazione online, una volta ricevuta la conferma dell’acquisto (nel giro di qualche minuto) riceverete una ricevuta via mail che dovrà essere consegnata per ottenere la vera Lisboa Card una volta arrivati in città.
Gli uffici per lo scambio sono collocati al Lisboa Welcome Center, al Palazzo Foz e all’Aeroporto di Lisbona.
Lisboa Card prezzo
La Lisbona Card è disponibile con opzioni da 24, 48 o 72 ore consecutive e rimane valida per un intero anno di calendario dopo la data dell’acquisto (nel caso in cui caso dobbiate rimandare il vostro viaggio), e viene convalidata al primo utilizzo.
I prezzi della Lisboa Card partono da €19,00 per un pass da adulto per un giorno, e le card per i bambini (4-15 anni) sono ugualmente economiche a €12,00.
La Lisboa Card da 72 ore offre il valore maggiore con un prezzo di soli €13,33 per un totale di €39 (confrontandola con i €19,00 della card da 24 ore).
Personalmente, stando in città 5 giorni, ho optato per la card da 72 ore ed è stata molto utile sopratutto per muovermi con la metro e per il treno fino a Sintra.
Ho inoltre potuto approfittare di accesso gratuito ad alcuni luoghi di interesse o riduzioni sul prezzo del biglietto.
Visitare Sintra e Cabo da Roca
Sintra è una destinazione unica nel suo genere che accoglie diversi monumenti storici, bellissimi scenari naturali e dà sfoggio di tutto il tipico fascino portoghese.
La città di Sintra rappresenta senza dubbio la più popolare gita in giornata da fare partendo da Lisbona ed è caldamente consigliata per chi ha in programma di trascorrere più di tre giorni a Lisbona.
Come raggiungere Sintra
Il metodo più semplice per raggiungere Sintra da Lisbona è il treno, partendo da una di queste due stazioni: la stazione Rossio e la Estação do Oriente. Entrambe le linee hanno tempi di percorrenza simili (circa 40 minuti) e le tariffe sono le stesse.
La maggior parte dei visitatori parte dalla stazione Rossio (linea verde della metropolitana), dato che si trova nel quartiere Baixa, il cuore turistico della città.
L’altra linea parte dalla Estação do Oriente (linea rossa della metropolitana) e questo servizio è migliore per i visitatori che si spostano da e verso l’aeroporto, poiché il viaggio in metropolitana è più breve.
Il biglietto singolo costa €2,25 per adulti e €1,15 per bambini, mentre il biglietto andata/ritorno €4,50. Il biglietto è incluso nella Lisbona Card per chi decide di acquistarla.
Le partenze sono circa ogni 30 minuti e il servizio è garantito dal mattino presto e fino a tarda sera.
Come muoversi a Sintra
Una volta arrivati a Sintra col treno, la scelta migliore è quella di prendere l’autobus 434, che con un biglietto cumulativo di €6,90 garantisce un percorso turistico a tappe per visitare tutte le attrazioni della zona.
Ci sono partenze ogni 15 minuti nelle ore di punta e la fermata dell’autobus si trova proprio vicino alla stazione ferroviaria.
L’autobus turistico 434 offre un servizio fondamentale per visitare Sintra e dintorni in giornata, dato che collega la stazione al centro storico e alla cima della collina, dove si trovano il Palácio da Pena e il castello moresco. Senza l’autobus, ci vorrebbero 45 minuti percorrendo una ripida salita solo per raggiungere il Palazzo!
Il bus 434 ferma al Palacio da Pena, al Castelo dos Mouros, a Sintra centro storico e Palacio Nacional de Sintra.
Il bus 435 invece segue un percorso e torna indietro per la stessa strada, ferma nell’ordine: al Centro Storico e Palacio Nacional de Sintra, alla Quinta da Regaleira, al Palacio de Seteais e al Palacio de Monserrate.
Sempre dalla stazione dei treni parte il bus 403, che consente di raggiungere Cabo da Roca e Cascais.
Visitare il Palácio da Pena
Il Palácio da Pena è l’attrazione principale di qualsiasi gita a Sintra e si può raggiungere con l’autobus turistico 434.
Appena arrivati verrete travolti dall’accostamento dei colori vividi, dalla bellezza delle fortificazioni decorative e dai suoi bizzarri intagli nella pietra. Gli interni del Palácio da Pena sono altrettanto affascinanti e sono stati restaurati esattamente com’erano nel 1910, quando la monarchia fuggì dal Portogallo a seguito della rivoluzione.
Costruito nel 1840-50 per il principe consorte Ferdinando di Coburgo Gotha marito di Maria II del Portogallo è un luogo di interesse estremamente apprezzato dai visitatori.
Nelle sue diverse parti si mescolano numerosi stili architettonici (arabo, gotico, manuelino, rinascimentale, barocco) e il risultato è che ci si trova davanti a una struttura coloratissima e bizzarra, unica nel suo genere.
Le aree visibili del complesso sono due: i giardini e le sale di rappresentanza.
Con il biglietto “Parque”, più economico (€7,50 per adulti) si possono esplorare i terrazzi che circondano il palazzo e i terreni boschivi.
Il biglietto “Palacio + Parque” (€14,00 per adulti) invece permette l’ingresso anche all’interno delle sale di rappresentanza oltre che a terreni e terrazzi.
La visita del palazzo richiede almeno un paio d’ore se vorrete fermarvi a fare foto nei punti più suggestivi del Palazzo, che tra l’altro è sempre molto affollato e sopratutto nei mesi più caldi viene invaso dai turisti.
Visitare Cabo da Roca
Innanzitutto vi starete chiedendo perché visitare Cabo da Roca: si tratta del punto più a ovest d’Europa ed è una suggestiva scogliera a strapiombo sull’Oceano Atlantico.
Lo spettacolo della natura rende Cabo da Roca un luogo imperdibile da visitare se si ha ancora un po’ di tempo a disposizione dopo la visita a Sintra.
Una volta che sarete affacciati sulla scogliera a strapiombo, pensate che dalla parte opposta in linea d’aria si trova l’America!
Seguendo un sentiero sterrato sarà possibile costeggiare la scogliera per un tratto e scattare foto suggestive del posto.
Il momento più bello per visitare Cabo da Roca è sicuramente il tramonto.
Ricordate che in questo posto c’è sempre molto vento ed è consigliato portare una felpa o una giacca a vento in qualsiasi periodo dell’anno.