Hai in programma di trascorrere un weekend a Matera? Scopri cosa vedere, cosa fare e dove mangiare in due giorni nella città dei Sassi!
Visitare Matera
Avete presente quando desiderate visitare un posto da una vita e non vi date pace finché non riuscite a vederlo? Ebbene, nel mio caso non si trattava di New York o di qualche meta dall’altro capo del mondo… Il posto che desideravo assolutamente vedere era Matera.
Perché? Direi che il fascino di questa città parla da solo, ogni foto sembra una cartolina che evoca un fascino unico e non a caso Matera è davvero unica al mondo, una perla rara che si aggiunge alle tante meraviglie del nostro Bel Paese. Così, finalmente sono riuscita a organizzare un weekend a Matera e a godermi tutta la bellezza di questo posto, con un imprevisto quanto mai gradito: la neve!
Nel post di oggi vi parlerò di cosa vedere a Matera in due giorni, ripercorrendo tutte le tappe che ho fatto durante il mio soggiorno.
Sono stata a Matera a fine febbraio, conscia del fatto che sarebbe stato difficile fare previsioni certe sul meteo… Ma mai avrei pensato di trovare la neve, evento abbastanza raro anche in questa città.
Questo, che apparentemente poteva sembrare un fatto negativo, si è trasformato in realtà in un’esperienza indimenticabile che mi ha regalato una visita Matera come forse in pochi l’hanno vista. Strade completamente vuote, silenzio incantato, passi ovattati, case e montagne imbiancate… Tutto ciò si è trasformato nell’occasione di fare delle foto e delle riprese straordinarie, che in parte ho già condiviso con voi sul mio profilo Instagram @fedelefreaks.
Ma ora veniamo a noi con il racconto del mio weekend a Matera e tante dritte per voi se state pensando di trascorre del tempo in questa città. Ecco dunque i miei consigli per un itinerario di due giorni nei Sassi di Matera.
Weekend a Matera: itinerario di due giorni nei Sassi di Matera
Quando nel 1950 l’allora Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi visitò Matera, la definì “vergogna d’Italia” per le condizioni igienico-sanitarie in cui vivevano i suoi abitanti all’interno delle grotte scavate nei Sassi e ne ordinò lo sfollamento da lì a poco. A quel tempo, nessuno avrebbe potuto immaginare che l’UNESCO, nel 1993, li avrebbe dichiarati Patrimonio dell’Umanità in quanto “esempio di sistema di vita millenario da preservare e tramandare ai posteri”.
Ed è sempre su questa strada di ripresa e valorizzazione del territorio che si inseriscono la candidatura e la vittoria di Matera come Capitale Europea della Cultura 2019. Un processo lento ma inarrestabile che ha portato ad affermare l’importanza della cultura e delle tradizioni di questo luogo unico al mondo, che finalmente sta ricevendo i giusti riconoscimenti.
Ma ora veniamo a noi e ai consigli su come trascorrere un weekend a Matera!
Matera cosa vedere: Giorno 1
Se vi state chiedendo cosa vedere a Matera, vi rispondo subito che i punti di interesse non mancano! La prima giornata può essere dedicata alla visita dei due antichi rioni di Matera, il Sasso Caveoso e il Sasso Barisano.
Consiglio come punto di partenza Piazza del Duomo, sul punto più alto del colle della Civita, dove sorge la cattedrale della Madonna della Bruna e di Sant’Eustachio che rappresenta il principale luogo di culto della città. Da qui si gode anche di una bellissima vista panoramica sul Sasso Barisano.
Poco distante, proseguendo verso Piazza Postergola si incontra un altro punto panoramico molto noto e apprezzato da cui è possibile ammirare una rupe scoscesa e, al di sotto di essa, il fiume Gravina.
Procedendo lungo il perimetro esterno della città, si arriva alla Chiesa di San Pietro Caveoso e alla Chiesa rupestre sovrastante, chiamata Madonna dell’Iris, parzialmente scavata nella roccia e oggi ancora coperta di alcuni degli affreschi che un tempo la decoravano interamente.
Continuando a scendere si incontra un’altra chiesa rupestre, Santa Lucia alle Malve. Dopodiché si cambia direzione e si ricomincia a salire in quella opposta, passando da palazzo Lanfranchi e da Piazzetta Pascoli, da cui si gode di un altro bellissimo punto panoramico sul sasso Caveoso e sulla Civita, uno degli affacci prediletti per scattare delle foto davvero suggestive. Proseguendo su Via Ridola, si incontra anche la suggestiva Chiesa del Purgatorio, con una facciata riccamente decorata di teschi e ossa. A poca distanza sorge anche la maestosa Chiesa di San Francesco d’Assisi, con una grande facciata tardo barocca.
Da qui ci ritroviamo in Piazza Vittorio Veneto, punto di snodo tra i due rioni; proseguiamo quindi con la visita nel Sasso Barisano. Via Fiorentini taglia a metà questa parte della città e percorrendola ci si può immergere a pieno nelle atmosfere dei Sassi, tra scorci e storia. Proseguendo verso l’alto, si incontrano il Convento di Sant’Agostino, sullo sperone roccioso all’estremità settentrionale del rione.
Appena sopra la chiesa rupestre più grande di Matera, vi è il belvedere di San Pietro Barisano, uno dei punti panoramici più suggestivi della città, con vista sul Sasso Barisano e sulla Civita, con il campanile della chiesa in primo piano.
Il primo giorno si conclude così, ci sono talmente tante cose da vedere a Matera che il consiglio è semplicemente quello di perdersi semplicemente tra i vicoli della città, ammirandone la bellezza dai numerosi punti panoramici e seguendo l’itinerario segnato dalle varie chiese. Tra foto e qualche sosta, passerà il più del tempo.
Matera cosa vedere: Giorno 2
Tra le cose da vedere a Matera, non può mancare una visita al Parco della Murgia Materana, che sorge sulla collina antistante i Sassi e comprende un tratto del canyon della Gravina di Matera. Gli itinerari da seguire nel parco sono vari e di diversa durata e difficoltà, per cui si potrà scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.
Percorrendo il Parco della Murgia si incontrano anche testimonianze di culto nelle antiche chiese rupestri, come quelle di San Falcione e Sant’Agnese.
Se per il vostro viaggio volete essere sicuri di non perdervi proprio nulla, potete anche pensare di prenotare visite guidate a Matera e tour più strutturati: in questo caso l’agenzia Martulli Viaggi potrà proporvi gli itinerari e le opzioni più adatte alle vostre esigenze.
Per finire, se durante il vostro weekend a Matera volete concedervi un momento di autentico relax, non posso che consigliarvi una tappa presso Palazzo Gattini Luxury Hotel: qui potrete godere di un bellissimo centro benessere con spa, in cui regalarvi una o due ore di break. Piscina idromassaggio, bagno turco, doccia emozionale, massaggi e area relax vi aspettano per rimettermi al mondo dopo due giorni di camminate!
Weekend a Matera: dove alloggiare
Durante il mio weekend a Matera ho soggiornato presso il B&B Al Vecchio Mulino, il cui motto “in centro, a pochi passi da tutto”, rispecchia completamente la realtà dei fatti. Situato in via Lucana 205/B, nella via che fa da spartiacque tra la parte antica di Matera e quella nuova, consente di raggiungere il primo affaccio sui Sassi di Matera (Piazzetta Pascoli) in un paio di minuti a piedi; con altri 5 minuti di passeggiata si è già immersi nella bellezza dei Sassi e si può partire con i vari itinerari di visita.
Il B&B Al Vecchio Mulino è stato il punto d’appoggio ideale per il mio weekend a Matera, per una serie di motivi. In primo luogo la posizione di cui vi ho già detto: talmente comodo che ci consentiva anche di fare tappa in camera durante la giornata, se dopo pranzo eravamo stanche e volevamo riposarci o scaldarci un po’ visto il freddo e la neve.
Il B&B è parte di un Mulino storico di particolare pregio artistico, soggetto ad una recentissima ristrutturazione e dotato di tutti comfort necessari. Le camere sono 4, di cui 2 provviste anche di terrazzino: tutte sono sono colorate, moderne e funzionali, con dei letti comodissimi provvisti di materassi e cuscini in memory foam specificamente pensati per massimizzare i benefici di un riposo anche breve (come spesso succede quando si viaggia).
Non mancano ovviamente i servizi di wi-fi gratuito, TV satellitare LCD, climatizzazione e riscaldamento e possibilità di usufruire della cucina. Nella struttura è presente anche un’ampia sala colazione, dove ogni giorno sono serviti dolci freschi fatti in casa, spremuta, frutta di stagione e tutte le classiche alternative per una gustosa colazione all’italiana (yogurt, cornetti, cerali, caffè, tisane…).
Ma i buoni motivi per scegliere questa struttura piuttosto che altre è il valore aggiunto dal proprietario: Fabio si è rivelato un proprietario di casa disponibile oltre ogni misura, accogliente e preparatissimo per qualsiasi tipo di esigenza. Iniziamo col dire che è stato lui il vero e proprio organizzatore di tutto il mio soggiorno con tantissime indicazioni su cosa vedere a Matera, dalla spa fino alla scelta dei ristoranti, i suoi consigli sono stati preziosissimi e indispensabili.
Avevo già letto recensioni entusiastiche su di lui e sul suo B&B Al Vecchio Mulino nelle principali piattaforme di prenotazione di alloggi, e devo dire che le aspettative sono state anche superate. Per chiunque desideri trascorrere un weekend a Matera o anche più giorni, Fabio sarà disponibile a consigliare, indirizzare e a fornire qualsiasi tipo di aiuto necessario per rendere il soggiorno piacevole e rilassante.
Dove mangiare e cosa mangiare a Matera
Un weekend a Matera è bastato a regalarmi una ferma convinzione: in Basilicata sanno cosa vuol dire mangiare bene. Il tempo non è stato molto, ma ho avuto modo di mangiare presso alcuni dei ristornati più conosciuti della città e quindi voglio consigliarvi la mia esperienza in ognuno di essi. Sono tipologie diverse di locali, dallo street food al ristorante di pesce, passando per una cucina ricercata e una più rustica.
Ecco quindi cosa mangiare e dove mangiare a Matera!
Dove mangiare a Matera: Soul Kitchen
“Soul Kitchen, cibo per l’anima” è lo slogan di questo bellissimo locale nel cuore dei Sassi di Matera, nato nel 2013 dall’iniziativa di due fratelli, Mimmo e Pietro, che decidono di unire le loro esperienze professionali in un progetto comune volto a valorizzare la tradizione gastronomica lucana. Ecco allora che il loro ristorante Soul Kitchen contiene la parola “anima” fin dal nome, la stessa anima che loro mettono in ogni piatto che ogni giorno portano sulla tavola del loro ristorante… E posso confermare che questa cura, attenzione e passione c’è e si sente tutta!
Sono stata ospite del ristorante a pranzo e i due titolari mi hanno proposto una degustazione quasi dell’intero menù, cucinando tutto sul momento e con prodotti freschissimi di altissima qualità. Tutti gli ingredienti infatti sono a chilometro zero, appulo-lucani, sono IGP, DOP, DOC e rispecchiano pienamente la filosofia dello Slow Food.
In menù tante squisitezze locali come le orecchiette con le cime di rapa, un uso originale e creativo del peperone crusco (che troviamo persino caramellato sulla panna cotta), ma anche la crapiata, tipica zuppa di legumi e cereali o ancora i cavatelli in bianco con salsiccia e funghi su vellutata di cicerchia.
Dove mangiare a Matera: La Fedda Rossa
Quando dopo una giornata lunga, stancante e fredda pensi “ci vorrebbe proprio un bel piatto caldo per riscaldarmi”, La Fedda Rossa è il ristorante adatto in cui andare: un posto accogliente dove lasciarsi scaldare la pancia e il cuore. Si tratta di un locale situato sul corso principale di Matera e dunque una strada di passaggio facilissima da raggiungere.
Nella tradizione lucana la “fedda” è il pane abbrustolito su entrambi i lati, conndito con pomodori, origano, aglio, olio e sale. Oggi chiamata semplicemente bruschetta, rappresenta un piatto leggero, fresco e veloce della cucina mediterranea. Questo ristorante, dunque, già dal nome si lega saldamente a una cucina tradizionale locale, rustica e genuina.
Qui sono stata accolta dalla gentilissima padrona di casa, che subito mi ha fatta accomodare e mi ha consigliata sui piatti tipici da ordinare. Così ovviamente non poteva mancare proprio una bella “fedda”, i peperoni cruschi fritti croccanti, a cui ha seguito la crapiata, una zuppa di legumi e cereali tipica del posto, e per finire dei dolci artigianali fatti dal laboratorio di pasticceria di famiglia.
Dove mangiare a Matera: La Grotta nei Sassi
Se avete in programma di trascorrere un weekend a Matera o siete semplicemente di passaggio in questo luogo, non potete perdervi una tappa da La Grotta nei Sassi per assaporare la tipica cucina materana in chiave raffinata. Situato all’interno di una vera grotta scavata nella roccia, questo ristorante vi regalerà un’atmosfera unica, elegante, moderna e insieme d’altri tempi.
Al suo esterno, inoltre, una bellissima terrazza panoramica si affaccia direttamente sullo scenario del Sasso Barisano, regalando una vista spettacolare di cui si può godere pienamente durante la bella stagione con un pranzo o una cena all’aperto.
Lo Chef Gianpiero Monaco propone sia una cucina più tradizionale con prodotti a km zero, sia specialità di mare con portate di pesce freschissimo. Proprio qui, infatti, spinta dalla curiosità di trovare un ristorante di pesce a Matera, ho voluto assaggiare dei crudi: sapori indimenticabili, probabilmente i crudi di pesce più buoni che abbia mai mangiato! Non sono stati da meno anche gli altri piatti come le tradizionali orecchiette, cavatelli e i gradevolissimi dessert.
Dove mangiare a Matera: Crusco’s
Tra le proposte su dove mangiare a Matera, non poteva mancare anche un riferimento allo street food: non sempre quando si viaggia si ha tempo di sedersi comodamente al tavolo del ristorante e dedicare un paio d’ore al pasto. Così, ho scoperto che a Matera c’è un locale di riferimento per lo street food davvero imperdibile: è Crusco’s, che prende il nome proprio dai peperoni tipici di queste zone, che i materani impiegano in cucina con mille usi diversi.
Da Crusco’s potrete comporre il vostro panino scegliendo tra tantissime combinazioni diverse, oppure personalizzarlo voi stessi. Una volta pronto, potrete mangiarlo lì oppure portarlo con voi e gustarlo mentre camminate per le strade della città. Tante le opzioni, anche veg-friendly, infatti io stessa ho preso un panino di verdure grigliate, peperone crusco sott’olio e ricotta salata… Ingredienti che vi consiglio assolutamente di assaggiare! Il tutto a prezzi contenutissimi e con pochi euro potrete bere anche un’ottima birra locale!