Nell’arco di questi anni, dentro e fuori il blog, il mio stile ha subìto indubbiamente moltissime evoluzioni. Questo “gioco” con la moda in realtà inizia ben prima, dagli anni delle medie a quanto ricordo. E ne ho combinate proprio di tutti i colori, letteralmente, in quanto a stili e vestiti. Dal mood più sportivo in tuta e felpa alla fase iperfemminile, passando per look da rockettara e stile da skater. Verso i vent’anni poi, si può dire che io abbia iniziato a scoprire meglio la mia vera identità e le mie passioni, tra cui il vintage, lo stile più raffinato e il bon ton. Ma anche quello non è stato un punto d’arrivo, e ancora una volta sono passata attraverso molteplici fasi fino ad arrivare a oggi con una consapevolezza diversa.
Proprio di recente, mi si chiedeva in una intervista molto carina quali siano gli aspetti convenzionali di essere una blogger e quali quelli freak: ho risposto che se prima pensavo di dovermi distinguere a tutti i costi scegliendo anche dei look un po’ appariscenti e/o controcorrente, facendo questo lavoro ho capito che è bello giocare anche con le tendenze più “conventional” se non si dimentica di metterci un pizzico di personalità e stile.
Stile da skater e shopping su Green Records
Vi dico tutto ciò perché nell’outfit di oggi mi sono confrontata con uno stile che non mi vedete spesso indossare quei sul blog: si tratta di un outfit più sportivo, un quasi total look firmato Green Records. Questo marchio nasce alla fine degli anni ottanta come etichetta discografica legata alla scena Punk/HardCore italiana e negli anni novanta è diventato prima un negozio di dischi specializzato in vinile e successivamente uno skate shop. Ancora oggi si occupa quindi di questo segmento, offrendo prodotti legati al mondo dello skateboard e a un certo genere musicale. Tra i marchi che troverete in vendita ci sono i grandi classici dello stile da skater come Vans, DC, Carhartt, Volcom, Element, Obey, Trasher, Ripndip, accanto a brand più di nicchia e anche una linea di produzione propria chiamata Murder.
Ebbene, magari ora non lo direste mai, ma al liceo anche io ascoltavo HardCore, mi vestivo (anche) con uno stile da skater in negozi di questo genere. Quando Green Records mi ha chiesto di interpretare il suo stile, quindi, è stato come fare un tuffo nel passato, ma filtrato da tutta l’esperienza e il gusto di dieci anni dopo.
Lo stile da skater incontra le ultime tendenze
Per il mio outfit di oggi sono partita da un marchio che amo molto e che è di grande tendenza anche in questo momento: parlo di Vans, che tra scarpe e felpe è sempre presente nel mio armadio. In particolare, ultimamente le Vans Old Skool sono diventate un must tra le fashion addicted di tutto il mondo e io ve ne avevo parlato anche in un post dedicato. Ora finalmente le ho anche io, semplici ed essenziali, il modello più classico è sempre il mio preferito. Le ho abbinate a una felpa bianca e nera sempre Vans e a un paio di jeans, anche loro un po’ old schoold come stile. Per rendere l’outfit più attuale e stiloso, adatto a ogni fashionista che si rispetti, ho aggiunto tre elementi di grande tendenza: il camel coat, le calze a rete e il baker boy hat.
Prima di lasciarvi, però, devo farvi notare la vera chicca di questo look: la t-shirt Ripndip. Il gattino bianco più irriverente della moda si è fatto strada anche nel mio cuore, bramavo questa maglietta da troppo tempo! Sarà perché mi ricorda quel dispettoso di Cosimo? Penso che se qualcuno me l’avesse fatta trovare sotto l’albero di Natale sarei impazzita! Voi però potete prendere spunto e regalarla a amici, amiche, fidanzati e fidanzate, amanti dei gatti e non, perché quel gattino che nasconde una sorpresa così sfacciata conquisterà tutti!
COSA INDOSSAVO
Felpa – Vans (via Green Records)
Scarpe – Vans Old Skool (via Green Records)
T-shirt – Ripndip (via Green Records)
Cappotto – Shein
Jeans – Bershka
Cappello – Piazza Italia
Ph: Virginia Ceppari