Apro il primo cassetto, quello della lingerie e faccio scorrere la mano tra i pizzi dei miei completini intimi, li ammiro con lo sguardo, ripensando a quanto mi piaccia indossarli, uno a uno, ciascuno con le sue caratteristiche che si accordano a una vena particolare del mio umore o della mia personalità.
E poi a volte capita che io non mi limiti a guardarli, magari li tiro fuori dal cassetto e resto da sola nella mia stanza, compiaciuta di potermi sentire così donna, così bella, così me stessa semplicemente indossandone uno. La lingerie ha un potere magico, capace di influire di molto sull’autostima di noi donne. Perché non saremo tutte modelle, tutte taglie 38 con un lato b perfetto e gambe lunghe e affusolate, come ci vorrebbero troppo spesso le pagine patinate; ma in fondo, nonostante i complessi, abbiamo imparato a vederci e sentirci belle a modo nostro.
Basta un dettaglio, come lo sguardo della persona che amiamo e ritroviamo subito quella sicurezza che ci rende bellissime e forti anche nelle nostre imperfezioni. Nonostante poi a volte bisogni imparare a bastarsi da sole, la lingerie continua a conservare tutto il suo fascino quasi magico.
Io, perlomeno, continuo a comprarne ancora e ancora, come se fossero dei pezzi da collezionare. Scelgo con cura i pizzi in base alla loro delicatezza, cerco di variare con modelli e colori, anche se quasi sempre ricado sul nero, eternamente elegante e sensuale.
Stavolta invece no, mi sono lasciata guidare dalla mia vena più romantica: un compeltino intimo rosa antico composto da un bustier con laccetti intrecciati e slip a brasiliana, un tripudio di pizzo, raso e tulle sulla mia pelle. Fa parte della nuova collezione Reinassance di Yamamay per questo autunno/inverno.
Yamamay mi ha chiesto di indossare uno dei loro completini per prendere parte alla campagna Yamamay Everybody e dimostrare come ogni capo può essere adatto ad un diverso tipo di corpo in modo unico e speciale, non occorre essere delle modelle. Io ho trovato il fit perfetto per me con questa scelta e ve la mostro senza filtri, o quasi.
Nel mio sentirmi donna non può mancare mai il make up e stavolta ho cercato di impegnarmi più del solito per ottenere un buon risultato; ma non è solo questo, in questi scatti ho cercato di cogliere una dimensione intima e quotidiana del mio stare bene con me stessa. Mi auguro sempre che ogni donna possa imparare a vedersi e sentirsi così, perché dobbiamo essere le prime a crederci per poterlo trasmettere anche agli altri.
Credo che si arrivi a questo punto solo attraverso un lungo percorso di consapevolezza, amor proprio ed esperienza. Anche perché il mondo che ci circonda non farà che ricordarci che non siamo abbastanza, starà solo a noi lottare contro paure e fantasmi per convincerci del contrario.
Dopo tanto, posso finalmente dire di essere riuscita a sconfiggerli e di stare bene con me stessa. E’ una sensazione impagabile, che non dipende certo dagli abiti che indosso, ma della bella lingerie aiuta senz’altro a rimarcare l’idea anche difronte allo specchio.
Spero che queste foto vi piacciano e che condividiate il messaggio che ho cercato di trasmettervi con questo post! :)
Location grazie a
Leandra Vitali – Interior Designer
www.concematic.com
COSA INDOSSAVO
Completino intimo – Yamamay
Bracciale, orecchini – Svarowski
“Nonostante poi a volte bisogni imparare”. la mia lettura si è fermata qua. laureata in lettere sì, ma l’italiano…???
Ciao Marta, a costo di fare la figura dell’ignorante e perseverare nell’errore…Ma è quasi l’una di notte ora che ti sto rispondendo e sarà per questo, ma non capisco dove sia il problema.
“Nonostante” introduce una subordinata concessiva e regge il congiuntivo. Il congiuntivo del verbo “bisognare” è “bisogni” in questo caso, visto che è usato in modo impersonale (3a persona singolare). Dopo “bisogna” ci va l’infinito.
Ti prego illuminami, magari c’è un errore palese ma che ora mi sfugge proprio! Se mi spieghi dove avrei sbagliato correggo volentieri :)
Bel completino! E cmq sì, anche se suona strano all’orecchio “bisogni” è congiuntivo ed è giusto in quella preposizione. ciao!
Grazie del complimento :)
Purtroppo la figuraccia l’ha fatta lei a lasciare quel commento acido per correggermi una frase…che era corretta :D
Ma sai come si dice…”Se non lo sai, sallo!” :P
Molto bello questo completo intimo, a te sta benissimo!