Questa estate il mio rapporto con il mare è stato alquanto conflittuale. Devo ammettere che, dopo un anno intero di allenamenti per ottenere il fisico che volevo, credevo che la soddisfazione più grande sarebbe stata quella di poterlo sfoggiare al mare senza alcuna inibizione, al contrario dei due anni precedenti in cui avevo evitato quasi del tutto la famigerata prova costume. Mi immaginavo un’estate 2015 trascorsa in spiaggia, a fare la lucertola sotto al sole, tra una passeggiata sul bagnasciuga, una partita di racchettoni e tanti bei libri da leggere.
E invece chissà perché, ora che non avevo più alcun complesso sul mio fisico, di andare al mare non ne avevo più neanche tanta voglia. Com’è possibile? Per me che al mare ci vivo, ci abito tutto l’anno e me lo godo anche in inverno e nei periodi meno affollati, a dirla tutta in estate non subisco questo grande fascino.
Caos, sporcizia, rumore, troppo caldo, acqua inquinata…E d’improvviso la mia fantasia si è infranta: alla fine l’estate l’ho trascorsa per lo più a boccheggiare in casa (di giorno), fuggendo in montagna quando ho potuto.

Passato Ferragosto, poi, all’improvviso, mi sono resa conto di essere più bianca che mai, pallida e ancora con pochissime lentiggini a fine stagione. Gli altri anni ne avevo il viso pieno, adoro le mie lentiggini, così mi sono detta: va bene dai, ora che non fa più così tanto caldo sfruttiamo le ultime due settimane per prendere un po’ di colore. Non l’avessi mai detto! Pioggia, vento freddo, temperature sotto la media, nuvole…E il mare è di nuovo un miraggio.
Nel frattempo poi continuo a ricevere nuovi e bellissimi costumi, come questo bikini spezzato firmato Triumph. Per fotografarlo, un salto in spiaggia ce l’ho fatto volentieri, anche se c’era molto vento e faceva piuttosto freddo. Per rendere più ricco il mio look ho aggiunto un classico panama e un accessorio importante, ossia questa collana argentata e dallo stile un po’ etnico di Happiness Boutique.
Ad ogni modo era l’ora del tramonto, quindi anche stavolta niente abbronzatura: ma la spiaggia quasi deserta e il rumore delle onde sono bastati a ricordarmi che in fondo il mare lo amo perché ce l’ho dentro e settembre sarà la stagione migliore per godermelo in tutta tranquillità, coi suoi tramonti intensi e un po’ malinconici e il silenzio interrotto solo dal garrito dei gabbiani.

COSA INDOSSAVO
Bikini – Triumph
Collana – Happiness Boutique